Gli sport della racchetta sono discipline in cui è essenziale la concentrazione, e come tale possono essere utili per dominare lo stress. Stress che non è poi da considerare nell'accezione unicamente negativa del termine, ma nel punto d'equilibrio ottimale tra lo stress negativo, che porta all'ansia, e quello positivo, che ci permette di sentirci vivi e attivi. Guarda il video

Le conclusioni del convegno che si è tenuto venerdì scorso al San Valentino Sporting Club nell'ambito delle iniziative dedicate agli sport della racchetta nel mese di dicembre, sono arrivate grazie al contributo dei vari ospiti invitati dal presidente della Polisportiva Ternana, Maurizio Sciarrini, a dare il loro contributo dal punto di vista sportivo, medico e organizzativo.

"Una contaminazione di discipline che ha portato a una gemmazione positiva - ha commentato in chiusura Stefano Lupi, delegato del Coni di Terni - un'opera di accrescimento culturale in cui nessuno è rimasto chiuso nel proprio circolo". Lupi ha anche annunciato il proprio impegno per un progetto che vedrà portare nelle scuole il contributo di due dei protagonisti del convegno: il mental coach Savino Tupputi "che mi piacerebbe parlasse agli insegnanti di educazione fisica" e il presidente del Tennis Club Todi, Marcello Marchesini "che vorrei raccontasse e spiegasse agli studenti come si organizza sotto ogni punto di vista un evento importante come gli Internazionali di Tennis dell'Umbria".

E' stato Maurizio Sciarrini ad aprire i lavori parlando dell'importanza di "fare squadra" che è anche alla base della filosofia della Polisportiva Ternana e della magica atmosfera che gli sport della racchetta sanno regalare. Marcello Marchesini (guarda l'intervista) ha poi raccontato gustosi aneddoti sugli Internazionali di Todi, "da quella volta che Thomas Muster decise di rimettersi in gioco da noi a 40 anni suonati dando spettacolo nel primo turno contro Leonardo Mayer, passando per la prestigiosa presenza di un Top Ten come il bulgaro Grigor Dimitrov, fino alla partecipazione dell'ultimo minuto di Albert Ramos subito dopo l'eliminazione sul centrale di Wimbledon contro Lleyton Hewitt".

Hanno portato il loro contributo anche Luigi Sapora (Tennis Tavolo Campomaggiore), Paolo Pantalla (Tecnico Federale di squash) e Alessandro Valente (direttore sportivo Tennis Club Orte) ognuno parlando delle specificità delle rispettive discipline. Il medico sportivo Italo Pieramati ha spiegato nei dettagli il suo studio biomeccanico sulla patologia da stress nel servizio del tennis (guarda il video) dispensando utili consigli per la prevenzione degli infortuni, e il mental coach Savino Tupputi ha affrontato il tema dal lato dell'approccio mentale alla prestazione sportiva, sottolineando l'importanza del coinvolgimento delle famiglie volto però a stimolare la capacità critica e di scelta dei ragazzi.

Di seguito i video con tutti gli interventi, l'intervista a Marcello Marchesini e la valutazione biomeccanica del servizio del tennis del dottor Pieramati.