La peggiore Ternana vista in questo girone d'andata in trasferta perde per 2-0 il confronto di Varese. I locali meritano la vittoria per averla cercata di più e per aver sfruttato al meglio gli episodi. A cominciare dal primo in assoluto, quello che ha sbloccato la partita al 16': calcio d'angolo battuto da Zecchin, palla in mezzo all'area dove nessuno riesce a toccarla ed alle spalle di tutti spunta il difensore Luoni che da posizione angolata, ma da pochi metri trova lo spiraglio giusto per battere Brignoli. Il forte vento, contrario ai rossoverdi, complica poi il compito agli uomini di Tesser che però potrebbero raddrizzare la situazione già al 23': punizione di Vitale e Meccariello si trova sul piede il pallone giusto, il tiro viene però respinto da Bastianoni e sulla mischia che si accende in area né Ceravolo né gli altri compagni riescono a trovare il guizzo decisivo. Tutto qui il primo tempo che si chiude con l'ammonizione di Capezzi. Ad inizio ripresa però il Varese parte forte e legittima il vantaggio con due occasioni create nei primi tre minuti: Lupoli si presenta solo davanti a Brignoli che salva di piede, poi il portiere rossoverde al 3' respinge un tiro ravvicinato sul primo palo di Capezzi. All'8' la Ternana ha la palla gol buona per il pari: azione personale e cross di Ceravolo, colpo di testa di Vitale, ma Bastianoni riesce a deviare il pallone molto angolato. Al 13' Tesser opera il doppio cambio e si affida al 4-2-4 inserendo Bojinov e Falletti al posto di Viola e Crecco. Al 20' però ancora occasione per i lombardi che su corner sfiorano la seconda segnatura con Neto Pereira.

ESPULSIONE DI MECCARIELLO I piani del tecnico rossoverde saltano però in aria quando Ripa tirare fuori il secondo giallo ed il conseguente rosso nei confronti Meccariello (esagerato il provvedimento ai danni del difensore per una situazione con calcio di punizione dubbio). Tesser fa così entrare il giovane Palumbo al posto di Ceravolo. Al 29' punizione di Falletti parata senza problemi da Bastianoni. E tre minuti raddoppio del Varese con Neto Pereira che, servito da Zecchin, fa partire a pochi metri dalla porta un diagonale che Brignoli para ma non riesce a trattenere. E la partita in pratica si chiude qui.

Nella foto: Stefan Popescu, uno dei pochi a meritare la sufficienza