La terza giornata di ritorno, per le compagini del Porchiano e del Penna, si apre sotto un violento acquazzone che trasforma il terreno di gioco da campo da calcio ad un acquitrino, dove è anche difficile mantenere l'equilibrio. Il rettangolo di gioco diventa praticamente una piscina colma di fango. La partita inizia puntualmente alle 14,45 sotto la direzione dell'arbitro, sig. Pacchia di Terni. Sin da subito, le squadre sono costrette ad un gioco spezzettato fatto di passaggi corti o lunghissimi lanci in quanto, la palla non rotolando, costringe i giocatori delle due squadre a non provare giocate di altro tipo.

La prima vera azione è del Porchiano, al 14 minuto, con un'incursione del Porchiano sulla sinistra ma Lucidi chiude. Al minuto 16 lancio lungo di Massaccesi per Sini che tira di prima intenzione ma Lucidi para agevolmente. Al minuto 20 il Porchiano reclama per un fallo in area avversaria ma ottiene solo un calcio d'angolo e sulla successiva azione Sini conclude alto di testa. Al minuto 25 Corvi tenta un azione personale, partendo da centrocampo, ma viene fermato al limite dell'area un attimo prima che possa scoccare un tiro verso la porta del Porchiano. Al 30mo minuto Massaccesi tenta un tiro dal vertice destro dell'area del Penna ma Lucidi para senza problemi. Al minuto 45, proprio mentre l'arbitro stà per fischiare la fine del primo tempo, Sini si fa ammonire per una manata a Paoluzzi.

Il secondo tempo si apre sotto una pioggia continua che rende ancora più difficile il gioco orchestrato per le due squadre. Al terzo minuto, una palla apparentemente innocua sta per raggiungere Lucidi che si era buttato sulla sua sinistra per bloccarla ma, la sfera, attraversando una delle innumerevoli pozzanghere, si blocca e trova Trenta pronto ad approfittare della ghiotta occasione e a mettere la palla in rete a porta praticamente vuota. Al minuto 5 accade la stessa cosa in area del Porchiano e dopo che a Pera sfugge il pallone dalle mani, raccoglie decentrato Ciuchi che dalla linea di fondo anzichè favorire il passaggio a Bianchini solo in mezzo all'area cerca il tiro da posizione impossibile e manda il pallone sull'esterno della rete.

Al 20mo minuto un normale contrasto spalla a spalla in corsa tra Tromboni e un attaccante del Porchiano viene travisato dall'arbitro Pacchia che assegna un dubbio calcio di rigore per la squadra padrona di casa che viene trasformato per il 2 a 0. Intorno al 20mo minuto c'è la girandola delle sostituzioni ma il risultato non cambierà. Da riferire, uno per tempo, la negazione di due solari calci di rigore su Bianchini. Il secondo in particolare grida ancora vendetta. Vedendo le condizioni odierne del campo di gioco, e le ridotte condizioni dello stesso, ci si chiede come possa la Federazione concedere il benestare per disputarvi delle gare ufficiali benchè dilettantistiche. Come detto, le condizioni meteo e il campo non hanno consentito ai ragazzi di Mister Cappuccino di esprimere il gioco a loro congeniale. L'impegno profuso non ha dato il risultato sperato ma lo spirito è quello giusto. Appuntamento a domenica prossima quando il Penna riceverà in casa il Parrano.