Alla fine il fatto positivo è quello di aver interrotto la serie negativa di quattro sconfitte consecutive, ma la Ternana a Cittadella ha vacillato in più di un'occasione e si è salvata per le parate del suo portiere. In definitiva va bene il risultato positivo ma ci si attendeva sinceramente qualcosa di più in uno scontro diretto e fondamentale per la salvezza.

In avvio di gara subito brividi per la trentina di tifosi saliti in Veneto. La lancetta non aveva fatto ancora il primo giro e la squadra di Foscarini faceva segnare sul taccuino una doppia occasione. Prima Brignoli respingeva sulla conclusione di Gerardi e poi deviava in corner un tiro di Minesso sporcato pericolosamente da Meccariello. Imprendibile Kupisz sul fronte destro d'attacco della squadra di casa e da lì al 13' partiva anche il cross per la rete di Stanco giustamente annullata per fuorigioco dello stesso attaccante. La Ternana si faceva vedere al 16' con un colpo di testa alto di Avenatti, che si ripeteva al 25' su punizione di Viola questa volta abbassando un pò la mira, ma non in maniera sufficiente per impegnare Pierobon. La squadra rossoverde conquistava sempre più campo ed al 31' il tiro di Vitale veniva deviato in corner dal portiere. Al 40' Ceravolo prima ciccava la battuta al volo e sulla seconda opportunità era bravo Pierobon a non farsi sorprendere. La Ternana chiudeva il momento positivo con il tiro di Crecco che dal limite costringevo con il suo sinistro Pierobon a distendersi a terra e deviare in angolo.

Il secondo tempo iniziava con un tiro di Gavazzi fuori di mezzo metro. Poi Foscarini al 6' inseriva Sgrigna al posto del centrocampista Rigoni ed il Cittadella prendeva il sopravvento. Al 12' grossa occasione per Stanco che da solo tirava fort da centro area, ma centrale e Brignoli riusciva a respingere. Al 14' ci provava Gerardi e il tiro veniva deviato. Al 25' nuova occasione incredibile per Stanco servito da Kupisz e nuova parata di Brignoli. Prima la Ternana non era riuscita a concretizzare una buona opportunità con Ceravolo arrivato in posizione defilata quasi a tu per tu con il portiere. Girandola di sostituzioni ed al 37' concludeva Gavazzi, ma centralmente. Si arrivava nel recupero e al 92' Brignoli compiva un vero e proprio miracolo su Coralli che tentava la deviazione di testa a 20 centimetri dalla linea di porta. Ottima la direzione arbitrale di Nasca di Bari.