Oltre mille metri quadrati, quattro campi di bocce di cui due destinati alla scherma. Roberto Cappanera, presidente della Polisportiva Prampolini e l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Terni, Stefano Bucari hanno tagliato il proverbiale nastro e inaugurato il nuovo Palazzetto in via Croce.

Si commuove il presidente della Prampolini al pensiero del suo predecessore, Giancarlo Mariani, il quale fu il primo a pensare e sognare questa struttura. "Ne siamo rimasti affascinati sin dal primo momento in cui l'abbiamo vista - spiega Cappanera - sara' un polo di attrazione di più associazioni sportive ma anche culturali e sociali. Uno degli aspetti più belli sta anche nella convivenza di giovani e meno giovani".

Ci sarà la scherma ma anche il paddle e Cappanera è già al lavoro per far venire anche scacchi e subbuteo. In progetto c'è anche la realizzazione di un parco giochi.

Alla cerimonia anche il presidente del Coni Umbria, gen. Domenico Ignozza, che ha detto ormai di sentirsi un ternano onorario per le tante visite nella nostra città: "E' segno che Terni ha un'attività sportiva importante e nel futuro sarà sempre più proiettata verso i grandi eventi". Per Moreno Rosati che ha lanciato l'idea di una giornata in memoria dell'ex presidente Mariani "la struttura rimpinguera' la storia delle bocce nella nostra città ma non solo, essendo una struttura polifunzionale". La struttura, sottolinea Rosati, permetterà a Terni anche di organizzare manifestazioni internazionali.

L'assessore Bucari ha sottolineato l'impegno dell'Amministrazione Comunale a sostenere anche in futuro la struttura: "Inaugurare vuol dire anche ricordare il percorso che si e' compiuto per arrivarci. Ci sono state difficoltà, ritardi nei lavori e per questo fa ancora più piacere aver tagliato il nastro. Guardiamo al futuro e pensiamo a una diversificazione delle attività per far vivere nel tempo il Palazzetto".

In chiusura il presidente dell'Accademia Drago Scherma, Corrado Crovari, ha annunciato l'inizio di una collaborazione con la società del Frascati Scherma, prima in Italia nella categoria Assoluti, che consisterà in un reciproco scambio sia di atleti che di tecnici.

L'intervista a Roberto Cappanera e di seguito la fotogallery