Trenta edizioni nel corso delle quali si sono sfidati oltre 30.000 atleti, italiani e stranieri, tutti i circoli della regione coinvolti e una media di 3.000 giocatori all'anno con partite quasi senza sosta da marzo ad agosto. Tutto questo è l'Umbria Tennis, il principale circuito tennistico regionale che proprio nell'edizione del trentennale saluterà lo storico presidente Roberto Milliani che ha deciso da qualche tempo di passare la mano rassegnando le dimissioni.

Un passaggio voluto da lui stesso in primis per garantire continuità a quella creatura che ha fatto nascere e crescere e a cui si è dedicato anima e corpo in modo esemplare, da presidente e non solo. Motivi per cui non sarà facile trovare il nome del suo sostituto. Giovedì 16 luglio è prevista una riunione del comitato direttivo formato dalla presidenza e dai circoli umbri per venire a capo della questione.

Un vero e proprio rebus perchè se è vero che il Comitato Regionale della Fit Umbria ha garantito la prosecuzione dell'Umbria Tennis è vero anche che sarà difficile, per non dire impossibile, trovare un altro Roberto Milliani. Le indiscrezioni che filtrano sono poche, di nomi nemmeno a parlarne. Ma il direttivo dovrebbe orientarsi su una figura d'esperienza, magari già con in capo l'onere di qualche incarico, ma sicuramente attorniato da uno staff di validi collaboratori.

Chiusa la 14° tappa al TC Perugia, intanto, già si lavora per i prossimi appuntamenti in programma alla Polaris e allo Junior Perugia e, soprattutto, al gran finale con il Master conclusivo previsto a Todi dal 18 al 22 agosto. Sarà il saluto ufficiale di Roberto Milliani e contestualmente l'indicazione del nuovo presidente che verrà votato nella tradizionale assemlbea di fine anno. Al successore spetterà un compito non facile: non far rimpiangere un presidente che per l'Umbria Tennis è stato e forse rimarrà irripetibile.