Non solo sorrisi e spirito sportivo, ma anche risultati per l’Onda Nera del Terni Triathlon che, negli ultimi due fine settimana, ha portato i colori rossoverdi nelle più prestigiose gare d'Italia. Sabato 18 luglio è andato in scena il Santini Trio a Senigallia, un triathlon Olimpico del circuito Garmin con quasi 600 atleti concorrenti. Addirittura 10 gli atleti con il drago rossoverde sul petto che si sono presentati al via, capitanati dal Presidente Fancelli e dal Vice Presidente Castellani, confermando i numeri di una società in grande crescita. La gara ha preso il via alle ore 10,00 ed i concorrenti, tra i migliori della Penisola, si sono dati da subito battaglia già a partire dalla frazione di nuoto di 1500 metri nelle acque di Senigallia. Usciti in una organizzatissima zona cambio, gli atleti sono subito saliti in bicicletta per i 40 km della specialità olimpica e qui i valori hanno cominciato a fare la differenza. Il caldo asfissiante ha fatto una durissima selezione ed i 10 km finali di corsa hanno portato i concorrenti davvero al limite, costringendo molti al ritiro. Eccellente il risultato degli atleti ternani, a partire dal 1° posto di categoria dello “squalo” Stefano De Martino; il giovane atleta rossoverde ha infatti piazzato una prestazione di assoluto rilievo, forte di due frazioni, nuoto e bicicletta, davvero tirate, chiudendo la gara in 2 ore, 18 minuti ed 8 secondi. Il secondo del Terni Triathlon è stato Jacopo Marinozzi, in continua crescita, che ha tagliato il traguardo in 2 ore, 24 minuti e 58 secondi, portandosi a casa il 6° posto di categoria. A seguire il Vice Presidente Fabrizio Castellani che , dopo una splendida frazione di corsa, ha chiuso in 2 ore, 27 e 18, seguito a 2 minuti dal “pompiere volante” Enrico Riccardi e Geremia Svizzeretto, anche lui in grande spolvero. E’ stata poi la volta del Presidente Alessandro Fancelli: niente scartoffie per lui, ma un ottimo 38° posto di categoria in 2 ore, 33 minuti e 5 secondi, seguito da Edoardo Felici, all’esordio stagionale, che ha chiuso la gara in 2 ore, 42 e 4 e da Giorgio Proia, distanziato di 30 secondi. E’ stata poi la volta di Riccardo Lucidi che ha tagliato il traguardo in 2 ore, 44 e 52, seguito da Alessio Bordoni, che ha terminato in 3 ore, 5 minuti e 24 secondi. “Una trasferta davvero felice per tutta la squadra, con risultati di prestigio” – ha commentato un entusiasta Alessandro Fancelli, presidente dell’Onda Nera; “E’ davvero impressionante la crescita dei nostri ragazzi, se consideriamo che praticano il triathlon da poco più di un anno e già sono a ridosso dei primi assoluti. Portarsi a casa il primo posto di categoria in un triathlon impegnativo e partecipato come quello di Senigallia rappresenta un risultato di assoluto valore che ci dà la cifra del buon lavoro che stiamo portando avanti quotidianamente”.
Domenica è stata poi la volta dell’esperto Bruno Gubbiotti che, al Triathlon dell’Orso, olimpico di rank valevole per Gran Premio delle Terre di Mezzo, ha confermato lo stato di forma, portandosi a casa molti punti in vista della classifica Interregionale tra Lazio, Umbria e Molise. Dopo la solita prova di carattere, il forte triatleta ternano ha tagliato il traguardo in 2 ore, 26 minuti e 49 secondi, chiudendo al 32° posto assoluto.
Sabato scorso è stata invece la volta di Luigi Iron Tartaglia che ha gareggiato in una delle prove più dure e particolari del calendario, la famigerata Aqautic Runner: un duathlon atipico che si è svolto da Grado a Lignano Sabbiadoro, con un continuo alternarsi di nuoto e corsa fra le isole ed i banchi di sabbia. Luigi, atleta che ama le prove estreme, ha portato il drago rossoverde al traguardo in 3 ore, 33 minuti e 49 secondi, chiudendo 73° assoluto.
La domenica invece è andato in scena il prestigioso triathlon 70.3 Aronamen e 2 erano gli atleti ternani. Dopo, che la frazione di nuoto era stata ridotta a causa delle proibitive condizioni dello specchio d’acqua e con un fortissimo vento che ha condizionato non poco anche la frazione di bicicletta, il primo a tagliare il traguardo per il Terni Triathlon è stato l'instancabile Fabrizio Varenne Castellani; il Vice Presidente, dopo 90 km di bicicletta in cui non ha mollato un centimetro, forte di una mezza maratona di assoluto rilievo, ha chiuso la gara in 4 ore, 32 minuti e 26 secondi, seguito da Francesco Cappanelli che ha impiegato 5 ore, 15 minuti e 13 secondi. L’appuntamento ora è per domenica prossima, al lago di Vico dove l’Onda Nera schiererà sulla start line ben 9 atleti

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