Il Tabellino

ITALCHIMICI FOLIGNO - CLT TERNI 3-0 (25-18, 25-22, 25-22)

ITALCHIMICI FOLIGNO: URBANI 19, IACCARINO 6, MOSCONI 2, TOST­I 10, FIORI 2, PREZIOSI 7, GIANNETTO (L1). N.E. BARDHI, CIOTTI, GRAZIANI, PILUSO, ­SARGENI, BUTTARINI (L2)
ALL. BUTTARINI

CLT TERNI: COCCETTA 11, BREGLIOZZI 1, CHIERA 2, CE­SARONI 10, CAPOTOSTI 7, SPALAZZI 2, PACC­IARONI 7, FRATINI 1, FIORE (L1). N.E. TRAPPETTI, CONTI (L2)

1° ARBITRO ROSSI MASSIMO
2° ARBITRO BERNARDINO NATALIA

Al fischio d'inizio anche il campionato regionale maschile di serie C, dopo tanta attesa e non poche difficoltà a trovare un numero idoneo di squadre partecipanti. Inizio traumatico per la squadra del coach Sacchinelli, messa sotto scacco da una Italchimici aggressiva, organizzata e vogliosa di iniziare col piede giusto questa stagione.

I ragazzi ternani scesi in campo con poca determinazione si ritrovano a rincorrere per tutta la gara non riuscendo mai a contrastare gli attaccanti della squadra locale. Primo parziale, concluso sul 25-18, in cui a fare la voce grossa è il servizio dei padroni di casa che mettono in crisi ricezione e cambio palla degli ospiti, subito cambio per i ternani dentro il veterano Pacciaroni fuori l'esordiente Spalazzi, ma la sostanza non cambia.

Il secondo set sembra essere più combattuto fin dall'inizio, le squadre viaggiano a braccetto fino a metà set, i locali sono meno aggressivi in battuta, la compagine ternana riesce a servire bene i suoi centrali, decisamente il reparto più pericoloso degli ospiti, troppo poco però per impensierire la squadra di mister Buttarini che si dimostra solida e organizzata, a differenza degli ospiti sempre in affanno e nervosi; coach Sacchinelli cambia la regia, dentro Fratini fuori un poco sereno Bregliozzi, ma il set finisce sempre in favore della compagine di Foligno che controlla e chiude sul 25-22.

Nel terzo parziale il coach Ternano rivoluziona il sestetto, Capitan Coccetta, fino ad allora schiacciatore, sostituisce al centro un Chiera non pervenuto, confermata la diagonale Fratini - Capotosti, mentre gli schiacciatori diventano Pacciaroni - Spalazzi. Sembra essere una formazione più competitiva, si inizia a vedere qualche difesa in più anche del libero Fiore, la ricezione sale di livello e Coccetta al centro fa la voce grossa insieme a Cesaroni (migliori realizzatori di squadra), Fratini riesce a far rientrare in partita anche un poco servito Capotosti, ma che sia una giornata storta lo si capisce dai troppi errori commessi in battuta e attacco dagli aziendali (19 solo in questi 2 fondamentali), privi di pazienza e troppo nervosi per riaprire il match; con poca più fatica i padroni di casa portano a casa set 25-22 e partita. Sicuramente da analizzare approccio alla gara e poco carattere di tutta la squadra, una prestazione sottotono e al di sotto delle attese per una squadra che dovrà recitare il ruolo da protagonista in questo campionato.

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