L’Orvietana sfodera una delle migliori prestazioni, chiude la gara già nel primo tempo, finito 3-0, torna al successo e resta sempre ad un punto dalle due capoliste Orte e Campitello. Tornano in campo i grandi assenti di Assisi, ovvero Gimelli, Monesi e De Francesco (nella foto), ma la formazione titolare presenta comunque delle novità: esordio da titolare in campionato al centro della difesa per Di Girolamo e turno di riposo, anche complice un infortunio, per Pallottino. Si rivede fin dal primo minuto anche Vergari, per cui tre quarti della linea arretrata è differente rispetto alla domenica precedente. Monesi e Tonelli si posizionano subito davanti alla difesa, Cochi gioca di punta, supportato da Bagnato alle sue spalle, con gli esterni che sono De Francesco e Bartoli. Di fronte una Nestor con qualche assenza e con una formazione ricca di giovani talentuosi. Nestor che nei primi minuti si caratterizza per una difesa altissima, praticamente quasi sulla linea di centrocampo in alcune fasi di gioco, ma al primo tentativo l’Orvietana passa. Azione da manuale, con palla che arriva a Cochi che di prima gira verso Bagnato, il capitano vede De Francesco liberarsi sulla destra, lo serve e il numero sette fa partire un tiro imparabile per Marinacci. Dopo due settimane di assenza, il miglior modo per ripresentarsi ai propri tifosi. L’Orvietana gioca bene, finalmente l’approccio giusto, poco dopo ancora Bagnato va via nello stretto, supera un paio di avversari e crossa al centro, ma la difesa sventa.

Gli ospiti si fanno vedere per la prima volta al quarto d’ora: il suggerimento sotto porta di Moriconi trova pronto Innocenzi che di testa chiama alla parata in tuffo Perquoti. Poco dopo però De Francesco torna prepotentemente protagonista, prima con un gran diagonale parato in corner da Marinacci, quindi su successivo angolo, con un tiro al volo da fuori area parato in due tempi. Il numero 7 biancorosso sembra incontenibile. A metà tempo ecco l’azione che, di fatto, risulterà decisiva: la Nestor riesce ad entrare in area con Messineo che serve Innocenzi, la sua conclusione si stampa sulla traversa, immediata la ripartenza dell’Orvietana che, pochissimi secondi dopo aver rischiato di subire il pareggio, trova il raddoppio. Stavolta è Bagnato a ricevere palla dal contropiede e a superare il portiere ospite in uscita. Lo stesso Bagnato coglierà anche lui una traversa su punizione al 25’. Alla mezz’ora altra buona azione dei giovani della Nestor con Messineo che supera Vergari mette sotto porta per Innocenzi, il cui colpo di testa sembra vincente, ma ecco un nuovo miracolo di Perquoti. Una parata, da distanza ravvicinatissima, che vale come un gol. Nell’azione si infortuna Messineo che sarà sostituito da Boutiznar, altro giovane di gran talento. L’Orvietana però in fase offensiva gioca a meraviglia, complice anche una difesa ospite tutt’altro che perfetta. Bagnato serve ancora De Francesco che riceva palla al limite, dribbla un avversario e trova un altro gol stupendo. Nel finale di tempo ancora De Francesco prova la girata al volo e sfiora di nuovo la marcatura.

Secondo tempo ormai segnato, visto il triplo vantaggio. L’Orvietana spreca il quarto gol con Bartoli, poi con Gimelli. La gara scende di tono, la Nestor forse troppo tardivamente, toglie il giovane Vestrelli, troppo in difficoltà su De Francesco, riorganizza tutte le posizioni difensive, inserendo Magionami. Nestor che trova il gol al 27’ con un gran tiro di Rossi dai 16 metri. Il gol regala un’ulteriore reazione di orgoglio ai marscianesi, l’Orvietana per qualche minuto arretra e sembra più timida di prima. Ma nel finale, prima una gran cavalcata di Bagnato costringe all’intervento disperato Trequattrini, poi ancora un super De Francesco viene fermato solo con le cattive, sempre da Trequattrini, guadagnandosi la possibilità del tiro dal dischetto: possibilità sfruttata di potenza che vale la tripletta personale.

L’Orvietana è attesa ora mercoledì dalla gara di ritorno della Semifinale di Coppa, si giocherà a Terni contro l’Atletico Orte e si partirà dall’1-1 dell’andata.

In campionato invece il calendario, da qui alla fine del girone di andata, propone due trasferte e una sola gara in casa per l’Orvietana, mentre Orte e Campitello giocheranno due volte tra le mura amiche al fronte di un’unica trasferta. Ma alla penultima è previsto lo scontro diretto Campitello – Atletico Orte e quel giorno l’Orvietana sarà impegnata in casa contro il fanalino di coda Bevagna, che ad oggi ha collezionato la miseria di 2 punti in 12 partite. Domenica prossima invece impegni interni per le due battistrada con l’Orte che ospiterà l’Amerina e il Campitello che riceve la Nuova Fulginium, poi appunto sarà la domenica dello scontro diretto, mentre nell’ultima giornata giocherà in casa solo l’Orte contro la Nuova Fulginium, con l’Orvietana di scena ad Arrone e il Campitello a Nocera Umbra.

fonte orvietosport.it