L'Olympia Thyrus bissa il successo conquistato sette giorni fa in casa della Nuova Fulginium e compie un bel passo in avanti verso la zona salvezza. A cadere di misura all'Ovidio Laureti di Terni al cospetto dei ragazzi di Frabotta è stata la Nestor, che deve così rinfoderare le residue speranze di inserimento nella lotta per i play off.

Domenica scorsa il match winner era stato Agostini, oggi il testimone è passato ad un altro dei giocatori di maggiore esperienza, anzi al più esperto del gruppo: Michele Virgilio (nella foto). Per l'ex attaccante di Arrone e Narnese non era però iniziata bene perché al 10' si era fatto neutralizzare da Marinacci un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo commesso dentro i sedici metri ai danni di Carollo. Il primo tempo in pratica è tutto in questo episodio, infatti non si sono registrate altre azioni di rilievo.

Nella ripresa l'episodio che ha deciso il match in favore della formazione del presidente Corsi. Al 13' infatti Luca Trequattrini metteva giù Virgilio che si stava involando verso la porta avversaria e veniva espulso per doppia ammonizione. Sul conseguente calcio di punizione dal limite Virgilio stavolta beffava Marinacci sorprendendolo sul primo palo. Un vantaggio prezioso che l'Olympia gestiva con oculatezza nei confronti di un avversario mai domo nonostante l'inferiorità numerica. Buona la prova del difensore Giordano, una spanna su tutti nella protezione del vantaggio che consente a Quaranta e compagni di raggiungere in classifica l'AMC 98 ai margini della zona play out.