Ci ha provato la Virtus Entella a matare la Ternana e ci era quasi riuscita.

Due a zero casalingo per una squadra che al Comunale di Chiavari quest'anno ha perso solo con Crotone e Cagliari ed è imbattuta nel 2016, a rigor di logica, sarebbe bastato a mettere al tappeto le Fere. Che invece hanno avuto il merito di reagire proprio nel momento più difficile e agguantare un meritato pari in rimonta. Con la doppietta di Ceravolo e, poco dopo, il rigore parato da San Luca Mazzoni da Livorno a Caputo. Il secondo penalty consecuto neutralizzato dopo quello di Avellino dal portierone rossoverde.

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Pronti via e la Virtus Entella è subito in vantaggio. Al 7' Cutolo parte da destra, si accentra e col mancino tira dai venti metri, deviazione di testa di Meccariello che mette fuori causa Mazzoni. Per tutto il primo tempo è un botta e risposta. Al 12' sventola di Grossi con il sinistro dalla lunga distanza, Iacobucci deve rifugiarsi in corner. Al 16' Ceravolo converge e prova il diagonale di sinistro ma il portiere biancazzurro blocca. Poi occasionissima per il raddoppio dei locali: al 21' Caputo serve una palla d'oro a Staiti che da solo dal limite scarica sul fondo. Poi due proteste della Ternana per altrettanti contatti in area su Furlan: al 32' e al 39' ma in entrambe i casi Chiffi fa proseguire.

Ripresa che, come nel primo tempo, si apre con il gol dell'Entella. E' sempre il settimo minuto quando Cutolo pesca benissimo Caputo in area di rigore, l'assist è al bacio per il numero 9 che scatta sul filo del fuorigioco e al volo fulmina Mazzoni. Due a zero e Aglietti che si frega le mani pensando di avere la partita in pugno. E' lì invece comincia la rimonta rossoverde che si concretizza nel giro di due minuti. Al 57' Furlan recupera palla in area e serve Ceravolo che sottomisura dimezza lo svantaggio. Al 58' Coppola viene agganciato in area da Iacoponi, dal dischetto Ceravolo fa 2-2. Il numero 9 (10 gol in stagione) è scatenato e subito dopo sfiora il tris con un tremendo diagonale che fa la barba al palo. All'81' contatto sospetto tra Gondo e Pellizzer dopo un calcio d'angolo. Chiffi assegna il rigore all'Entella tra le proteste rossoverdi. Dal dischetto va Caputo, ma Mazzoni vola sulla sua sinistra a deviare in corner.

La partita resta vibrante fino alla fine, compresi i quattro minuti di recupero. La Ternana non va in affanno e dà l'impressione di volerla anche vincere. Ma un punto va più che bene, considerando come si era messa e soprattutto l'occasione del rigore a 9 minuti dalla fine. Adesso al Liberati arriva il Crotone capolista, il pensiero di uno sgabetto alla capolista non è così fantascentifico.