Reduce dalla gara di domenica scorsa a Graffignano dove, difendendo i colori del Moto Club Racing Terni, ha dimostrato il suo ottimo stato di forma attuale dominando quasi tutte le prove svolte classificandosi primo nella sua categoria, ma soprattutto primo assoluto distaccando gli inseguitori con un buon margine di vantaggio, Andrea "Brontolo" Spagliccia si pone sempre di più come giovane promessa delle due ruote tacchettate.

Ad appena 14 anni è uno dei migliori interpreti della specialità, basti pensare che è stato costretto a saltare la prima prova del campionato regionale umbro-laziale di Enduro che si è svolto lo scorso 19 marzo a Vascigliano di Stroncone perchè convocato al P.I.N. nazionale (piloti di interesse nazionale) che si è svolto a Rapolano Terme.

Da sempre grande appassionato delle due ruote, "Brontolo" (il soprannome è tutto un programma) già a due anni e mezzo andava in bici senza rotelle. Per gioco la mamma e il papà gli hanno comprato una minimoto fino a quando a dieci anni conosce Andrea Benedetti, ex campione di enduro che ha visto in lui delle potenzialità e da lì a poco sotto la sua esperta guida, entra nel mondo agonistico del fuoristrada vestendo la maglia del Moto Club Racing Terni.

Tutt'oggi Benedetti allena Andrea e tanti altri ragazzi (8-14 anni) con ottimi risultati nell'ambito del progetto JRP. Quattro anni fa Brontolo inizia a correre con un Ktm 65 e si distingue subito vincendo il campionato regionale e classificandosi discretamente anche in ambito nazionale. Nei due anni successivi passta di categoria con una moto Husqvarna 85 dove laurea campione regionale e dove nella passata stagione si classifica terzo nel campionato italiano minienduro. Quest'anno Andrea potrebbe dire la sua visto che è uno dei potenziali vincitori del titolo tricolore del minienduro.