Italia – Germana dei Mondiali del 1970 finì 4-3 in favore degli azzurri. Una partita memorabile, certo, così come lo è stata domenica scorsa la sfida di Promozione B tra Olympia Thyrus e Nuova Gualdo Bastardo finita 6-5 in favore dei ternani. Virgilio ha deciso questa partita con un suo guizzo al 93’. Ecco il commento del tecnico dell’Olympia Thyrus, Fabrizio Frabotta: “Alla vigilia sapevamo che i nostri avversari erano bravi sulle ripartenze. Tomassoni e Gramaccioni hanno fatto la differenza, è vero, ma è altrettanto fuori di dubbio che noi abbiamo interpretato la gara nel modo giusto, non mollando mai. Un match del genere non l’avevo mai vissuto: 11 gol che sono state delle vere e proprie prodezze. Virgilio, Bartoli, e Venturini hanno segnato degli eurogol”. Per quanto riguarda Tomassoni della Nuova Gualdo Bastardo, invece, Frabotta sottolinea: “Un giocatore del genere non c’entra niente con i dilettanti, deve fare categorie professionistiche. E’un piacere vederlo dal vivo, penso che meriti altri palcoscenici”.

Veniamo all’Olympia Thyrus: “La mia squadra è in salute - commenta Frabotta - sta avendo fiducia nei propri mezzi, e lo dimostra il fatto che realizzare sei gol alla terza difesa del campionato domenica era un’impresa”. Per la salvezza matematica serve poco: “Dobbiamo tenere alta la tensione - spiega il mister dell’Olympia Thyrus - e affrontare la partita con la GM 10 nel modo giusto, per evitare delle brutte sorprese che sono sempre dietro l’angolo”

Nelle ultime 4 partite la compagine ternana ha ottenuto 10 punti su 12 a disposizione: un rush finale davvero importante: “ Ciò è dovuto soprattutto alla crescita dei ragazzi - conclude Frabotta - molti dei quali sono nati nel 1998 e nel 1999. I giovani più giocano, più fanno meglio, e adesso stanno raccogliendo i frutti del lavoro di inizio stagione, quando abbiamo allestito un organico giovane con l’obiettivo di puntare alla salvezza”

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