Benito Carbone è carico e concentrato, oltre che emozionato, per il suo esordio e quello della sua Ternana (molto rinnovata rispetto un mese e mezzo fa) che domani sera debutterà in campionato contro il Cittadella al Tombolato.

Una settimana piena, se confermato il recupero col Pisa mercoledì 7, con il posticipo fissato a domenica 11 settembre (ore 17.30) contro lo Spezia che poi porterà dritto al derby d'andata col Perugia al Curi. Ma non è il caso di fare troppi voli pindarici rivolti al futuro quanto piuttosto concentrarsi sul presente.

Carbone lo sa bene e ribadisce di aver preparato con cura la sfida ai veneti: "Vogliamo dimostrare che siamo pronti - dice al termine della rifinitura - in questi giorni ho visto grandissima dedizione e intensità. Non deve mancare l'approccio alla partita, il rispetto per la maglia e l'impegno. Dobbiamo giocare con il cuore, nonostante siamo una squadra costruita in poco tempo, i giocatori li ho scelti io e so cosa possono dare".

Timori legati alla forza dell'avversario che sta soprattutto nella sua coesione, al cospetto di una Ternana invece letteralmente rivoluzionata nelle ultime tre settimane: "Il Cittadella si conosce, ha la giusta mentalità e ha cambiato pochissimo. Ma noi siamo pronti, abbiamo preparato bene la partita e abbiamo studiato i nostri avversari. Ciò che succederà in campo dipenderà da noi, da come giocheremo senza cambiare la nostra mentalità".

Nessun intervento sul mercato degli svincolati: "Abbiamo una rosa numerosa, con tanti giovani e diversi Primavera aggregati. I vari Battista, Palombi e simili li ho tenuti perchè mi consentono di poter cambiare modulo. Partiremo col 3-5-2 ma voglio una squadra in grado di passare al 3-4-3, 3-4-1-2 e più avanti al 4-3-3. Falletti e Avenatti sono due grandi acquisti, perchè siamo riusciti a trattenerli. Per i contratti una cosa alla volta, piano piano faremo il rinnovo".

Non interessano a Carbone i voti dati al mercato rossoverde, quanto la condizione della squadra: "Sul piano atletico i ragazzi stanno bene, lo dicono i test. Sul piano tattico abbiamo lavorato sui concetti, dobbiamo lavorare e avere pazienza, ma i ragazzi sono pronti e sanno quello che devono fare".

Mancheranno Defendi e Valjent, Carbone ammette di avere ancora uno-due dubbi di formazione "che però non ho ancora comunicato nemmeno alla squadra". In porta dovrebbe partire Di Gennaro, favorito su Aresti, mentre in difesa accanto a Meccariello e Masi dovrebbe giocare Contini, in virtù della sua esperienza a scapito di una condizione ancora non brillante. A destra Zanon e a sinistra Di Noia o Germoni (in questo caso l'ex Bari farebbe l'interno di centrocampo). In mediana Petriccione, Coppola e Palumbo (o Di Noia). Davanti Falletti e Avenatti con La Gumina prima alternativa a Felipe.

foto Stefano Principi per ternilife.it