Anni fa si saliva a Marcellano per affrontare la Marcol, arrivata ai vertici del calcio regionale con la presidenza di Lorenzo Lucchetti. La stella in campo era Alberto Mariani, romano in prestito all’Umbria, che fu ad un passo da arrivare all’Orvietana. Dall’anno scorso si torna sul campo di Marcellano e Collesecco, dove gioca la N.Gualdo Bastardo, formazione ben attrezzata con ambizioni di primato. Fino ad ora ha collezionato tre successi e una sconfitta ed è guidata da un allenatore con un nome molto particolare: Attazio. Il fatto che non abbia mai chiuso in parità la dice abbastanza lunga sulla filosofia dell’avversario di questa settimana dell’Orvietana di Riccardo Fatone. La N.G. Bastardo è squadra quadrata, molto esperta, con un Tomassoni in più a guidare il reparto offensivo. Per i biancorossi parlano i sette punti acquisiti e quello di domenica è il primo esame di maturità. Uscire imbattuti è l’obiettivo minimo, qualcosa in più significherebbe congelare le attuali posizioni, sempre che le due attuali capofila non inciampino. La squadra ha dato segnali di ripresa, che vanno sviluppati da subito. Olivieri è acciaccato, ma c’è Frellicca pronto al rientro. Da Serafini, che è il primo a non essere soddisfatto dell’attuale standard di rendimento, è attesa la definitiva consacrazione. Tonelli sta accelerando i tempi di recupero, ma non è ancora pronto. A Filippo Avola, arrivato quale elemento di supporto e poi impiegato in pianta stabile, si chiede un altro sacrificio