Se si parla di calcio a 5 nell'orvietano, il pensiero non può che ricadere su di lui, un uomo che il futsal nella "Città della Rupe" l'ha vissuto ad alti livelli, fino alla serie A2, dove fu protagonista nella storia promozione della Coar Orvieto, e che ora, si spende per tenere viva questa fiamma nella sua città e sopratutto far crescere i giovani, stiamo parlando di Simone Pirati, capitano dell'Orvieto Fc, che anche quest'anno ha deciso di rimettersi gli scarpini e tornare in campo a dannarsi gara dopo gara, siglando anche il primo gol della società nella massima categoria del futsal regionale:

"Dopo la chiusura dell'Oasi - esordisce Simone Pirati - due anni fa, mister Egisto Seghetta e Maurizio Bellagamba, attuale presidente della società, chiesero a noi 'senatori' di non mollare e di rifare una squadra che coinvolgesse Orvieto città, visto che non ce ne erano più. Il loro obiettivo era quello di creare un gruppo composto da noi che avevamo più esperienza e dai giovani che all'Oasi avevano trovato poco spazio".
Obiettivo riuscito, no?
"Direi di sì, nell'estate dello scorso anno è così nata questa nuova avventura, un po' all'ultimo secondo, ma siamo partiti pieni di entusiasmo. La stagione è andata molto bene, devo dire, grazie anche al fatto che alcuni giocatori era sicuramente di categoria superiore, e così abbiamo conquistato la promozione in serie C1 con qualche turno d'anticipo".
E quest'anno?
"Il mister e il presidente ci hanno voluto riprovare, con lo stesso gruppo, più Ciambottini che arrivò a stagione in corso l'anno scorso, ci hanno chiesto di rimanere al loro fianco e continuare a lottare. Consapevoli che la C1 è un campionato sicuramente più difficile rispetto alla C2 vinta lo scorso annoo, e che richiede molti più sacrifici. Devo dire che in questo primo scorcio di stagione ci stiamo dimostrando una squadra solida, i giovani sono cresciuti, anche mentalmente, in particolare anche negli allenamenti, dove si spendono con costanza ed impegno".
Che serie C1 hai trovato?
"Sicuramente un campionato estremamente equilibrato, in cui si può vincere e perdere contro tutte le squadre allo stesso tempo, e proprio per questo era importante che i ragazzi più giovani entrassero nella giusta mentalità, non si può mai abbassare la guardia contro nessuno".
Sabato c'è il derby a Monteleone, che gara ti aspetti?
"Un derby è sempre un derby, se è vero che in Coppa Italia siamo passati noi, è altrettanto vero che giocare a Monteleone non è mai facile. Loro hanno un finalizzatore importantissimo quale è Filippo Trippetta, un giocatore sicuramente di altre categorie, inoltre hanno dalla propria un campo di piccole dimensioni dove è sempre difficile giocare; oltre tutto stanno attraversando un buon momento dal punto di vista del gioco, per cui non saranno ancora più vogliosi di fare risultato, ma vogliamo provare a prendere il quarto risultato utile consecutivo, cosa che ci permetterebbe di mantenere in tranquillità il nostro attuale quinto posto".
La brutta partenza è alle spalle?
"Pare proprio di sì, le due sconfitte con i sette gol di scarto ci hanno fortificato, e anche nel turno scorso contro l'Orte abbiamo sprecato un'occasione giocando a tratti forse un po' troppo individualmente, fintanto che abbiamo giocato da squadra la gara era nostra. Va anche detto che contro l'Orte non c'era Nobu, ma di contro Giovanni Simoncini ha fatto una grande partita, sono contento perché sta tornando in forma e sicuramente questa cosa è ben visibile a tutti".
Quale è l'obiettivo dell'Orvieto?
"Siamo partiti pensando alla salvezza, certo, è ancora un po' presto, ma secondo me e secondo il mister la nostra è una squadra che può puntare un po' oltre la metà della classifica, ma questo sarà possibile solo se rimarremo umili e se continueremo a lavorare a testa bassa, altrimenti dovremmo toglierci dai guai, e mi auguro proprio che non accada".
Intanto, nella giornata di ieri sera, la squadra femminile accompagnata da mister Stefano Cuppello, si è andata ad imporre ad Acquasparta nella gara di esordio della Coppa Italia regionale, una partita senza storia, che ha visto le nostre giovani andarsi ad imporre per
0-17, con ben otto reti di Antonelli, due di Mengarelli, due di Martina Spallaccini, due di Luciani, e le reti di Stocchi, Ricci e Marica Spallaccini, ora rimane la seconda partita del gironcino a tre, da giocare in casa contro il Massa Martana, che deciderà quale compagine passerà al prossimo turno. Intanto le giovani venerdì sera affronteranno, la dura trasferta in casa del Calvi, valida per il turno settimanale del campionato.

Nella foto: Simone Pirati

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