Il Caos di Terni sarà teatro per la seconda edizione consecutiva dell'Open di Scacchi, torneo internazionale che lo scorso anno ha visto la partecipazione di ben 92 giocatori. Si spera di superare il muro dei cento, e le pre-iscrizioni online sembrano dare buone indicazioni in tal senso.



La formula Scacchi-Cultura, visto il successo dello scorso anno, verrà riproposta anche per il prossimo fine settimana. Il torneo comincerà il 18 novembre con lo spettacolo di danza del ventro della scuola di danza di Ketty Kostadinova in programma alle 15.30, a seguire l'inizio delle partite. La collaborazione con il Caos riguarda anche la possibilità di consumare la cena nella pausa gioco al ristorante Fat, a cui seguirà - sempre venerdì - il campionato di velocità "blitz game". Sabato e domenica la prosecuzione del torneo fino alla conclusione prevista per la sera del 20 al Cityplex in occasione del Festival Popoli e Religioni.



"Viene coronato il costante impegno dell'Associazione Orlandi Furiosi nella promozione e divulgazione di questo nobile gioco nella nostra comunità" ha spiegato Sergio Rocchetti nella conferenza stampa di presentazione dell'evento. Alle passate collaborazioni si aggiungono quest'anno quelle con il polo universitario, le scuole del comprensorio ternano e il Cesvol. Ma non solo. I premi (targhe e trofei ricordo) verranno realizzati in legno, ceramica e carta pesta, dall'assocazione "Mani in carta" di Piediluco e dal Centro Leonardo di viale Trieste.

"Il linguaggio, nell'arte e nella cultura come negli scacchi, è internazionale, interculturale e intergenerazionale" conclude Rocchetti.