E' vicino ormai il momento della tappa regina della 52ma edizione della Tirreno-Adriatico, la Montalto di Castro-Terminillo di 187 chilometri in programma domani con passaggio a Terni tra le 14 e le 14 e 30.
Dopo Otricoli, Narni, Ponte San Lorenzo i corridori arriveranno dalla Flaminia in via Narni per attraversare poi via Alfonsine, via Di Vittorio, via Martin Luther King, Via Giandimartalo di Vitalone dove è posto il secondo Traguardo Volante di giornata, via Urbinati, Via Campomicciolo, via Casali Pacelli, per proseguire poi per Marmore e Piediluco.

La frazione che si concluderà ai 1675 metri di Campoforogna sarà decisiva per la classifica finale della Corsa dei 2 Mari insieme alla cronometro conclusiva di San Benedetto del Tronto. In maglia azzurra transiterà l'australiano Rohan Denis della BMC, vincitrice della crono a squadre di Camaiore, a parità di tempo ma con piazzamenti migliori rispetto ai compagni di team Van Avermaet e Caruso che avevano indossato il simbolo del primato in precedenza.

In maglia rossa, classifica a punti, ci sarà invece il Campione del Mondo Peter Sagan che oggi si è imposto sul traguardo di Montalto di Castro davanti ad Elia Viviani.

Secondo gli esperti l'arrivo al Terminillo, previsto con il bel tempo, non dovrebbe fare grande selezione rispetto alla tappa vinta nel 2015 dal colombiano Nairo Quintana, in condizioni meteo avverse. Chi vorrà aggiudicarsi il successo finale dovrà comunque attaccare e cercare di fare selezione. Le attenzioni sono puntate proprio su Quintana, ma attenzione anche al giovane lussemburghese Bob Jungels, al britannico Adam Yates, agli olandesi Mollema, Gesink e Dumoulin, al francese Thibaut Pinot, ma anche ai BMC Tejay Van Garderen e Damiano Caruso. Da verificare le condizioni di Vincenzo Nibali e Fabio Aru, alla prima stagione con maglie diverse.

Foto tratta da www.tirrenoadriatico.it