Un Presidente raggiante quello che ha seguito la diretta di Ternana Femminile-Lazio e che ha potuto ammirare la moltitudine di tifosi accorsi in trasferta a Fiano Romano:

“Ho saputo della grande richiesta di biglietti già qualche giorno prima da mio figlio (Direttore Generale nda), poi però quando ho visto in diretta il grande numero di tifosi accorsi a Fiano Romano sono rimasto stupefatto, l’amore di questa gente per la loro città e chi ne porta i colori in alto è smisurato. Sono io fiero di essere il loro Presidente, spero altrettanto però che si capisca l’importanza per la gente comune di avere uno sport indoor in città per le famiglie e persone di tutte le età ad altissimi livelli nazionali. Non si può pensare certo di organizzare qualche manifestazione qua e là e dire che Terni è la Città dello Sport. E’ prendere in giro il cittadino. Lo sport a Terni si chiama Ternana Calcio, poi la Ternana Femminile, poi tutte le società dilettantistiche che lavorano sodo e a cui non viene mai dato nulla di concreto. Sto facendo tanti sacrifici per questo motivo perchè sono fiducioso, spero in risposte certe perchè Terni e la gente di Terni è di Serie A e non merita un ennesimo oblio.”

Un Presidente che domenica sarà presente anche alla finale regionale femminile Under 17:

“Sono ancora più soddisfatto di quello che sta facendo tutto l’apparato delle giovanili, nel calcio femminile non è facile ottenere risultati così di alto profilo e in così poco tempo evidentemente si è dimostrato che da noi si lavora bene e si crede ancora di più con i fatti nei settori giovanili. Quest’ultimo infatti coinvolge tante e tante famiglie che credono nel nostro modello sportivo, un vero orgoglio."

Novità in vista?

“Abbiamo un grande progetto all’orizzonte ovvero quello di creare il più grande polo di formazione per il calcio e calcio a 5 femminile di tutta Italia, stiamo lavorando sotto traccia per questo e ne benenficerà anche la prima squadra ovviamente. Mi dispiace solo che chi ci stia aiutando è fuori dai poteri forti della città e lo fa solo per stima nei nostri confronti. Una situazione avvilente e allo stesso tempo paradossale.”