E’ stato arrestato per truffa aggravata, il cinquantottenne residente a Terni che, secondo le indagini dei Carabinieri, dal 2008 a oggi ha percepito l’indennità pensionistica senza averne diritto.

L'operazione ‘A prima vista’, ha portato alla luce che l’uomo dal 2008 ha percepito 130 mila euro per la pensione di invalidità. Il finto cieco, originario di Padova ma residente a Terni, era noto ai Carabinieri per i numerosi precedenti e perchè, quando capitava in caserma per ottemperare a pratiche di natura giudiziaria, era sempre accompagnato dalla compagna che lo guidava per ogni piccolo spostamento e anche per apporre la firma. Le indagini sono scattate all’inizio dell’anno quando i Carabinieri lo hanno visto camminare in centro a Terni senza accompagnatore.

L'uomo, che aveva consegnato all’Inps certificati che attestavano un deficit visivo del 100%, faceva anche il guardalinee per una società di calcio dilettantistica. Pedinato, fotografato e filmato dai Carabinieri, l'uomo era stato protagonista negli ultimi cinque anni di una serie di denunce per truffa, in alcuni casi consumatesi in circostanze del tutto incompatibili con la cecità. Considerando la solidità delle prove raccolte dai Carabinieri, la procura della Repubblica di Terni ha chiesto al gip del tribunale di disporre l’arresto dell’uomo, eseguito giovedì pomeriggio dai Carabinieri che lo hanno ristretto ai domiciliari, mentre la compagna è stata denunciata a piede libero sempre per truffa aggravata. Disposto anche il sequestro conservativo dei conti correnti, libretti postali, obbligazioni e fondi azionari intestati al finto cieco, alla compagna o comunque riconducibili ai due con l’obiettivo di recuperare l’ingente somma sottratta all’Inps.

foto Umbria24.it