Quest’anno dopo diversi anni la finale della Champions League, a sorpresa, non vedrà presene la vincitrice delle ultime edizioni nonché vincitrice del campionato 2016-2017, ovvero la Triola Sport Clinic.

La Triola infatti ha subito nella gara di ritorno della semifinale contro il Centro Revisioni Cat (nella foto) una pesante sconfitta per 9-3 tra la sorpresa generale visto il predominio nel corso della stagione e soprattutto la caratura della squadra stessa, certo è che avevano di fronte un avversario davvero forte qualitativamente e capace di tutto. Il Presidente Triola tra l’altro recuperava due calibri da novanta, come il vincitore della classifica marcatori Roberto Borrello ed il jolly miglior giocatore della Calciotto Alessandro Manni e visto il risultato dell’andata sulla carta per il Cat ci sarebbe dovuto essere poco da fare, ma invece non è stato così, al contrario dell’andata dove Alessandrini & C. erano apparsi confusionari e nervosi, i bianchi hanno usato la calma, fatto girare la palla e sotto la sapiente regia e qualità di Leonardo De Santis autore anche di una tripletta a sugello di una magistrale partita, hanno avuto la meglio. Vittoria di squadra sicuramente, ma oltre a De Santis prova superlativa per l’aitante bomber Elia Roselli autore di una tripletta e sempre pronto a farsi trovare smarcato , ricevere la palla e far salire la squadra e ottima prova per il solito Marco Laureti autore di una doppietta, l’altra rete del bomber Max Rivelli. Ora il Cat torna a disputare a distanza di due anni un’altra finale confermando di essere una delle squadre più forti del campionato, di contro la Triola sarà comunque presente il giorno della finale per le premiazioni come vincitrice del campionato e per aver nelle proprie fila il capocannoniere Roberto Borrello. Grande delusione per la Triola che non si aspettava di certo una cocente sconfitta e che è incappata nella peggiore prestazione della stagione.
L’altra finalista della Champions League è la Gelatomania di Giampaolo Mancini che ha confermato anche nelle due semifinali andata e ritorno l’ottima organizzazione amalgama e qualità dei giocatori. La Gelatomania eppure ha dovuto sudare e guadagnarsi la finale, nonostante la vittoria dell’andata ed il miglior piazzamento in campionato, infatti i loro avversari il Bar Umbria hanno tentato il tutto per tutto ed hanno reso la vita dura ai rossi. Grazie alle reti dell’ottimo Graziano Croci, del centrocampista Gianluigi Dominici, del capitano David Cozzolino e di Romualdo Picchiante ad un certo punto si sono trovati in vantaggio per 3-1 di fatto rimettendo in discussione l’accesso alla finale, però alla fine la Gelatomania ha accorciato le distanze al termine di una splendida azione finalizzata dall’ottimo Gianluca Scolieri e messa in rete da Viali. In rete per la Gelatomania anche lo stesso Scolieri e l’ottimo bomber Maurizio Tetto, che fissavano il punteggio sul 4-3 finale. Il Bar Umbria ha dimostrato per l’ennesima volta il grande valore tecnico della squadra soprattutto nella fase finale, di contro la Gelatomania dopo l’ottimo risultato del secondo posto assoluto in campionato tenterà il tutto per tutto per alzare la Champions in una finale che si annuncia incerta e come sempre affascinante.
Vittoria e finale conquistata per la Moreno Orsini del capitano Albertino Moresi che ha vinto la semifinale contro la Egizi Arredamenti di Nicola Masuccio, 5-2 il risultato finale. La gara è stata molto equilibrata fino alla metà del secondo tempo, ha visto nei primissimi minuti i bianchi di Moresi in avanti trascinati dal migliore in campo, l’incontenibile bomber Roberto Fandauzzi autore alla fine di una splendida tripletta, quando parte palla al piede o in progressione è quasi impossibile fermarlo. Ed è stato proprio lo stesso Fandauzzi a portare in vantaggio i suoi con una deviazione sotto misura ed a mancare poi una facile occasione. A questo punto però la Egizi riorganizzava le idee ed iniziava a creare occasione, pur dovendo affrontare l’attenta retroguardia avversaria, ed era Egwu a trovare il pareggio a metà del primo tempo. La ripresa poi vedeva la Egizi continuare a forzare il ritmo ed a creare buone occasione con l’ottimo ingresso in campo di Meacci, questo però paradossalmente si rivelava letale in quanto la Moreno Orsini poteva usufruire di più spazi dove lanciava oltre al solito Fandauzzi anche lo sgusciante Vincenzoni Marco(doppieta per lui) che in pochi minuti mettevano a segno le reti che poi fissavano il punteggio finale e smorzavano l’entusiasmo degli avversari. Sicuramente alla fine si è rivelata pesante l’assenza per infortunio della Egizi del difensore nonché Presidente Fabrizio Egizi. Di contro la Moreno Orsini ha confermato il grande momento di forma, un’ottima organizzazione difensiva e due autentiche mine vaganti davanti ed ora si prepara a giocare domenica 28 Maggio alle ore 20,00 la finalissima dell’Europa League.
L’altra squadra ad aver accesso alla semifinale è stata la Casal Thaulero del mister nonché capitano Giorgio Liurni che grazie al pareggio per 4-4 contro la Team Olivo Calcio ha usufruito del miglior piazzamento in campionato . E dire che è stata una gara tutta in salita per i blu di Liurni che soprattutto nel primo tempo hanno rischiato di subire un pesante passivo ed invece grazie alle ottime parate del portiere ed all’imprecisione degli avversari hanno limitato il passivo ad 1-2. Veemente è stato l’inizio della Team Olivo che ben presto grazie alla doppietta del bomber Andrea Dominici trovavano il doppio vantaggio ed avevano almeno 4 nitide palle goal clamorose per arrotondare il punteggio, come sempre la legge del calcio puniva però i grigi ed il bomber Fabrizio Filippucci era abile ad accorciare le distanze con un colpo di testa sotto misura, ed addirittura poco dopo colpiva la parte superiore della traversa sfiorando un immeritato pareggio. La ripresa vedeva il ritorno della Casal Thaulero che in poco tempo capovolgeva il punteggio sul 3-2 grazie alla doppietta dell’imprendibile trottolino Gianluca Maurini. La Team Olivo però reagiva e ribaltava a sua volta il punteggio grazie ad un’altra rete del solito Dominici e del metronomo Fabrizio Bartoli. Gli uomini di Liurni sembravano subire il colpo del ko, ma riuscivano a rimanere in partita e realizzavano la rete del pari con Marco Siliani ad un minuto dalla fine il sfruttando una veloce ripartenza su una dubbia punizione a centrocampo presentandosi in superiorità numerica in area avversaria. Era il goal del definitivo pareggio che consentirà alla Casal Thaulero domenica 28 Maggio di disputare la finale dell’Europa League tentando di bissare il successo della passata edizione.