L'Unicusano Ternana starebbe pensando di acquisire completamente la Ternana Femminile e garantirne la continuità operativa affidando la gestione a Raffaele e Damiano Basile, che entrerebbero così nei quadri dirigenziali rossoverdi.

L'indiscrezione raccolta da Sporterni segue i fitti colloqui tra gli stessi Basile e il presidente in pectore della Ternana, Stefano Ranucci. La soluzione garantirebbe all'Unicusano di possedere la società dei Basile e non doversi limitare al ruolo di sponsor in nome dell'accordo sull'utilizzo del marchio Ternana e sul contributo erogato risalente agli anni della gestione Longarini.

Dai 50mila euro che garantiva la famiglia del patron di Tolentino, ai poco più di 20mila promessi dalla nuova proprietà del patron Bandecchi. Inoltre l'accordo prevederebbe la fornitura del materiale tecnico e la costituzione della squadra a 11 Giovanissime (obbligatoria per la Ternana Calcio maschile) e la Scuola Calcio composta da 40 bambine. Scenario che ridimensionerebbe fatalmente, e non di poco, le ambizioni del fiore all'occhiello dei Basile e cioè la squadra di Calcio a 5, per la quale anche il Sindaco Di Girolamo (altri problemi più grossi a parte) si stava spendendo in prima persona per la ricerca di uno sponsor.

Dal canto suo, l'Unicusano Ternana ha sempre ribadito, anche attraverso una precisazione pubblicata dalla nostra testata, la sua volontà di garantire un "futuro radioso" allo sport rossoverde a Terni. Chissà che "pazza idea" di prendere in carico l'intera società, e assumere i Basile nei quadri dirigenziali, non sia realmente un'ipotesi concreta. Da non sottovalutare anche le prospettive legate alla realizzazione del futuro Centro Sportivo con campo di calcio in erba misto sintetico, Palasport da 1.200 posti, palestra, centro ristoro completo di Bar e Ristorante.