Mister Sandro Pochesci al termine della terza amichevole pre stagionale della Ternana analizza i miglioramenti della squadra e gli aspetti su cui ancora bisogna lavorare: "Passi avanti tanti contro un avversario che già si può definire una squadra. Molto bene la fase difensiva, da migliorare in avanti specie nell'ultimo passaggio. Voglio un calcio aggressivo, abbiamo giocatori bravi nel recupero. Dobbiamo mettere qualità specialmente in avanti".

Dopo il Giulianova, la Ternana affronterà il 2 agosto l'Ebolitana (Serie D) prima dell'esordio in Coppa Italia. Cosa manca a questa squadra per essere competitiva? "L'obiettivo è arrivare per il debutto in Coppa Italia al 70% della forma, perchè adesso dobbiamo cominciare a mettere minuti nelle gambe. Ecco perchè ho fatto qualche cambio più tardi oggi rispetto alle prime amichevoli".

C'è attesa intorno ai rinforzi che dovranno completare la squadra, oggi apparsa un po' leziosa contro un avversario di Eccellenza: "I tifosi devono essere tranquilli, la proprietà sa dove deve intervenire. Abbiamo le idee chiare, dobbiamo aspettare per quei 3-4 giocatori che abbiamo già individuato. La squadra mi piace molto, sono entusiasta dei ragazzi ma siamo incompleti e la società lo sa. Lunedì già forse arriverà un attaccante, è un giocatore che per il mio modo di giocare penso possa essere eccellente. Finotto? Gira questo nome, posso dire che abbiamo due obiettivi e per il secondo siamo in guerra con 3-4 squadre. Il grande nome? Saranno tutti questi giocatori della Ternana il prossimo anno. Gli altri acquisti arriveranno presumibilmente tra il 10 e il 20 agosto".

Mirko Carretta è uno di quei giocatori da cui ci si aspetta molto in questa stagione: "Sono arrivato dopo 5 giorni dall'inizio del ritiro e sono un po' indietro perchè sono un giocatore muscolare e devo ancora lavorare per entrare in forma. Queste partite sono fatte proprio per trovare i minuti nelle gambe, spero per la Coppa Italia di essere almeno all'80%. Come caratteristiche sono una seconda punta o una punta esterna in un tridente. Ho fatto anche il falso nueve, come esterno in un centrocampo a 5 no perchè la fase difensiva non è la mia caratteristica. Ma in qualsiasi ruolo cerco di dare sempre il massimo".Il giovane Alessandro Bordin, scuola Roma, era stato elogiato da mister Pochesci dopo l'amichevole con l'AMC98. Giocatore eclettico, può essere impiegato sia a centrocampo che in una difesa a tre: "Sin da subito in ritiro c'è stato un bell'approccio, nonostante non ci conoscessimo tutti. Il gruppo è composto da bravi ragazzi e giocatori forti. Per me è il primo anno tra i professionisti e la differenza con le giovanili si vede. Sono contento dell'apprezzamento del mister, per noi non deve cambiare niente nell'affrontare una squadra di Serie D o di Serie A".



Il giovane Alessandro Bordin, scuola Roma, era stato elogiato da mister Pochesci dopo l'amichevole con l'AMC98. Giocatore eclettico, può essere impiegato sia a centrocampo che in una difesa a tre: "Sin da subito in ritiro c'è stato un bell'approccio, nonostante non ci conoscessimo tutti. Il gruppo è composto da bravi ragazzi e giocatori forti. Per me è il primo anno tra i professionisti e la differenza con le giovanili si vede. Sono contento dell'apprezzamento del mister, per noi non deve cambiare niente nell'affrontare una squadra di Serie D o di Serie A".