Sul neutro del Mirko Fabrizi di Gabelletta, per motivi di ordine pubblico, l'Olympia Thyrus rimonta il vantaggio iniziale del Foligno grazie a Lucidi, poi subisce il raddoppio della capolista prima della fine del primo tempo. La corazzata guidata da Armillei ha chiuso la pratica al 12' della ripresa e potrebbe festeggiare già domenica prossima in casa, contro l'Oratorio San Giovanni Bosco, il salto in Eccellenza. Viceversa la squadra del presidente Corsi sembra ormai condannata a cercare la salvezza attraverso i play out.

Ospiti in vantaggio dopo appena 7 minuti grazie ad un calcio di rigore trasformato da Gjinaj, concesso dall'arbitro per un tocco con il braccio di Garritano su cross di Cavitolo. Dopo due grandi parate di Quaranta su Cascianelli e Gjinaj, il pareggio dei ragazzi di Frabotta grazie all'attaccante Lucidi, bravo a mettere dentro il pallone all'altezza del secondo palo sul cross di Chierchia. La gioia dell'Olympia però dura solo un paio di minuti perché Gjinai, rimettendo a centro area un pallone da fondo campo, trova la sfortunata deviazione di Ferretti che supera il proprio portiere.

Al primo minuto del secondo tempo sussulto dei ternani con una conclusione di Giubila parata in due tempi da Roani, ma al 12' il colpo di testa vincente di Braccalenti su cross di Cavitolo ha chiuso il match, spegnendo definitivamente le speranze di rimonta dell'Olympia Thyrus.