Sono ben 18 gli orvietani a caccia di gloria sulla salita di Gubbio. Evento imperdibile, per data, bellezza dei luoghi e organizzazione, alla quale prenderanno parte ben 274 macchine, 49 delle quali storiche. Fra queste, le vetture di Gianpiero Olivieri e Marco De Palma. Il percorso, non lunghissimo, sono poco più di 4 Km, si fregia dell’appellativo “Montecarlo delle salite”, visto che la partenza viene data dai margini del centro storico eugubino. Fra i 15 iscritti della classe RS 1400, figurano, in bella mostra, Giulia Gallinella e Valentino Polegri, pronti a dare il massimo, galvanizzati dalla continua crescita delle prestazioni. Sono invece 14 i partecipanti nella 1600 dello stesso gruppo, fra questi, Diego Bordino e Rodolfo Lorenzini. Salendo, nella classe 2000, torna Elisa Francese, con Stefano Spagnoli quale rivale di riferimento. Al gran completo la famiglia Mocetti, con l’over Massimo e la sua Saxo fra i cinque della RS Plus 1600 e il giovane Michele che, stavolta, non troverà le Honda a pregiudicarne un ottimo risultato. Tornano Mattia Chioccia, Prod. di Serie 1600, Gabriele Bissichini fra le Evolut. e Luca Chioccia a far classe da solo nel gruppo A, classe 1600. Leonardo Spaccino e la sua Subaru Gr. A +3000, completano la corposa partecipazione della Orvieto Corse, presente con cinque macchine. Ben rappresentata anche la MPM, che ha in Damiano Manni il driver di riferimento. C’è attesa per quanto potrà fare Daniele Pelorosso (nella foto). Il tempone, fatto segnare a Sarnano, conferma che macchina e pilota sono adesso al top. La classe, E1 ITALIA 2000, appare agguerrita, ma non è certo questo a preoccupare il pilota. Semmai, qualche CV aggiuntivo non guasterebbe. Alessandro Caprioli, nell’occasione, avrà modo di verificare i progressi della sua Gloria in un ambito molto competitivo. Filippo Ferretti, cui si chiede la continuità di quanto fatto a Sarnano, oltre ai quattro competitor presenti nella classe E2SC 1400, dovrà tenere sotto controllo i due Michele, rispettivamente Carbone ed Esposito, che proveranno a rendere più complicata la sua corsa al podio fra gli Under 25. Ma, le attese sono tutte concentrate su Michele Fattorini. Rinfrancato dall’argento di Sarnano, non troverà Merli, mentre saranno presenti Magliona, Cubeda, Francesco Conticelli, con Domenico Scola nel ruolo di guastatore, al volante di un’Osella PA 2000. Un vero esame universitario per Michele, comunque tranquillo e adesso nella condizione di spremere al meglio la sua FA 30, sempre che, questa, si dimostri affidabile.