Dopo Strasburgo 2014 e Casale Monferrato 2016 Bebe Vio inanella a Terni il terzo successo continentale di fila. Per l’azzurra, dopo le vittorie nella fase a gironi, è giunto dapprima il successo ai quarti contro la russa Ludmila Vasileva per 15-8 e poi quello in semifinale contro la bielorussa Alesia Makrytskaya per 15-9. La finale è stata poi a senso unico: contro la russa Irina Mishurova la paralimpionica azzurra ha siglato un 15-1 al termine di un assalto che l’ha vista anche mettere a segno quel “contro di terza e fuetto” che le permette di superare un’altra barriera. “Una gran bella emozione perchè gareggiare in casa è tutta un’altra storia – ha dichiarato a caldo l’azzurra – Sto provando nuove cose dal punto di vista tecnico e sono contenta perché il lavoro si vede. Ho faticato in semifinale contro la bielorussa, poi in finale mi sono gasata anche grazie al pubblico di Terni. Ma adesso si pensa alla gara a squadre (sabato, ndr)!”. A premiarla, sul palco, l’ennesima sorpresa: su delega del Presidente federale, Giorgio Scarso, a consegnare la medaglia d’oro a Bebe Vio è stato il campione del Mondo di fioretto maschile 2018, Alessio Foconi.

Sulla Gazzetta dello Sport, Bebe Vio elogia l'organizzazione ternana degli Europei: "E' pazzesca, con molto volontari bravi, tutti ragazzi giovani e un sacco di bambini che tifano: quando sei in casa è bello avere il tifo italiano". E adesso sotto con la gara a squadre del fioretto femminile. Bebe Vio tornerà in pedana con Andreea Mogos e Loredana Trigilia sabato pomeriggio.

L’Italia, seconda nel medagliere con cinque medaglie di cui due d’oro, ripone oggi le sue speranze sulle quattro gare in programma. Si inizia con la spada maschile, categoria A e con la sciabola femminile, categoria A. In pedana tra gli spadisti vi è il bronzo di fioretto, Matteo Betti, il bronzo di sciabola, Edoardo Giordan, e poi Emanuele Lambertini e Matteo Dei Rossi. Tra le sciabolatrici, ritorna in pedana Andreea Mogos dopo la conquista ieri dell’argento nel fioretto. Oltre a lei in gara ache Loredana Trigilia, Liliana Tolu e Sofia Brunati. Nel pomeriggio spazio invece alle gare di sciabola maschile, categoria B e di spada femminile, categoria B. Nella prima occhi puntati su Marco Cima che, dopo aver vinto l’oro nel fioretto, si cimenta nella sciabola. Oltre a lui, a difendere i colori azzurri vi sono anche Gianmarco Paolucci, Michele Vaglini e Dennis Masiero. Nella gara di spada femminile categoria B, invece, l’Italia affida le sue speranze a Rossana Pasquino, Michela Pierini, Alessia Biagini e Matilde Spreafico.

foto Augusto Bizzi FIS