La Ternana Celebrity vince senza Vanessa, infortunata, per 3-0 contro il Real Grisignano e sembrerebbe tutto come da copione, ma non è così. Il Pala Di Vittorio, di solito pieno in ogni ordine di posto praticamente vuoto, solo 135 i biglietti staccati, e all'interno il silenzio, l'indifferenza e, forse per la prima volta nella storia delle Ferelle, striscioni di contestazione contro il patron Bevilacqua e il suo modo di gestire la società.

LA CRONACA
Una gara difficile, ispida, tosta, ma risolta con una maturità di grande spessore dalle ragazze in rossoverde. Quel tipo di partite che possono far perdere punti e a volte anche posizioni importanti, Shindler e le sue ragazze lo sanno. Un primo tempo attento rotto però subito dalla fuga di Angela Roda che velocissima come sempre incrocia un sinistro sibilante che prende un effetto strano tanto da indurre all’errore l’estremo difensore vicentino. Uno a zero che nel corso della gara peserà molto. Da lì a poco il Grisignano sale e fa sentire il peso delle veterane con Iturriaga e Troiano a spingere, ma non solo. Herrera Silva fa un numero su Donati, ma non concretizza. Gli arbitri puniscono l’eccessiva foga delle venete ma non arriva il sesto fallo. Menichelli a fine primo tempo compie un intervento prodigioso: vola sotto gli incroci a togliere un gol già fatto. La numero 23 salva letteralmente il risultato di vantaggio importantissimo allo scadere della prima frazione.

Secondo tempo di grande maturità, le Ferelle tengono una difesa impeccabile e quando non ci sono le ragazze di Shindler c’è Menichelli che ancora una volta fa un intervento su Herrera Silva incredibile all’uno contro uno. Le Ferelle ripartono veloci, ma non trovano per poco il raddoppio. Angela spende tanto e perde in lucidità, ma alla fine ruba il pallone giusto e si invola verso la porta avversaria. È il due a zero che fa saltare in piedi il Pala Di Vittorio e produce la prima doppietta italiana della andalusa. Portiere di movimento in campo da parte veneta e a parte un paio di palloni scodellati al centro nulla più. A due dal termine Mercuri ruba palla e con un tocco intelligente da venticinque metri la butta dentro. Tripudio rossoverde, una vittoria cuore e intelligenza arrivata in modo sofferto, ma netto che dimostra quanto le ragazze tengano a dimostrare il loro valore. Tutti soddisfatti e soprattutto l’arrivo dei tre punti fa rimanere agganciati al treno giusto della classifica.

Foto Luca Pagliaricci