Il Sudtirol di Paolo Zanetti non verrà al Liberati con l'obiettivo soltanto di mantenere il quarto posto in classifica. La formazione altoatesina dopo la sconfitta casalinga con la Giana Erminio dello scorso 10 marzo ha raccolto 8 punti in 4 partite anche grazie al nuovo modulo offensivo varato dal suo allenatore. All'andata la Ternana allora guidata da Gigi De Canio si schierò con un insolito 3-5-2 praticamente a specchio rispetto all'undici di Bolzano. L'avvio fulmineo con i gol di Tait e Turchetta sorprese la Ternana che solo a un quarto d'ora dalla fine accorciò le distanze con Bifulco prima che Vantaggiato al 90° calciasse il rigore del possibile pareggio sul palo. Da un mese ormai il Sudtirol gioca con un 4-3-1-2 molto più offensivo con Turchetta alle spalle di Lunetta e uno tra Romero e De Cenco. Un modulo che esalta, in particolare, le qualità di Morosini, tra gli elementi di maggior caratura tecnica della rosa. Ma il cambiamento più grande rispetto alla formazione d'andata è tra i pali. In porta non ci sarà Offredi ma Nardi, arrivato in prestito dal Siena a gennaio. Più che tra i pali, Nardi è un portiere bravo in particolar modo con i piedi. Dai suoi lunghi lanci sono arrivati parecchi dei gol della formazione di Zanetti nel girone di ritorno. Tutti indizi che lasciano pensare come il Sidtirol verrà domenica a giocarsi la sua partita senza lasciare interamente l'iniziativa alla Ternana. A tre punti di distanza da Triestina e Feralpisalò, entrambe in rallentamento nelle ultime settimana così come la capolita Pordenone che però è ormai a un passo dalla Serie B visto il margine sugli alabardati e sulla compagine di Mimmo Toscano, il Sudtirol punta deciso a ottenere più punti possibile nelle ultime quattro giornate e guadagnare così la migliore posizione possibile per i playoff.