Il Direttivo di Serie C ha trovato l'accordo sulla ripartenza. Playoff facoltativi e prime di ogni girone direttamente in Serie B. Questa la proposta che sarà presentata al Consiglio Federale della Figc il prossimo 3 giugno. La Lega Pro, insomma, non si fermerà. Ma non tutti i club scenderanno in campo. Con grande probabilità, infatti, le prime dovrebbero salire direttamente in B mentre le ultime retrocesse in D.

I playoff dovrebbero essere su base volontaria, con sconfitte a tavolino per chi non si presenterà, ma senza troppe conseguenze. Data di inizio il 21 e il 27 giugno, mentre i playout dovrebbero giocarsi entro il 30 giugno, in modo da evitare ai club in zona retrocessione di dover rinnovare i contratti nel mese di luglio. Prima degli spareggi promozione bisognerà però disputare la finale di Coppa Italia Lega Pro fra Ternana e Juventus U23, con il risultato che cambierebbe le sorti playoff di Vibonese e Pistoiese. La contesa tra rossoverdi e bianconeri sarà probabilmente la prima sfida tra club di C dopo il lockdown.

Toccherà però come detto al Consiglio Federale decidere e alla Lega Pro eseguire per non perdere altro tempo in discussioni. Nel medesimo Consiglio Federale dovrà essere presa anche una decisione in merito alla riforma dei campionati. Al centro dell’attenzione c'è la questione della Serie B a 40 squadre divise in due gironi. Serie A e Serie B ripartono invece il 20 giugno. Ritorno in campo anticipato per la Coppa Italia: il 13 e 14 giugno per le semifinali di ritorno e il 17 per la finale. Resta il nodo della quarantena obbligatoria per tutta la squadra al primo caso di positività.