“Splendida”! L’aggettivo è quello usato da Emanuele Pirro per qualificare la salita della Castellana. E’ successo stamane, in occasione della 3^ Prova speciale “Colonnetta”, inserita nel percorso della ModenaCentoOre. Era la prima volta per il pilota romano, abituato a ben altri palcoscenici ma così innamorato del suo sport per prendere sul serio anche una cronoscalata. Con il traguardo tornato, eccezionalmente, al cippo indicante il Km. 9, la Castellana ha avuto anche quel di più che manca all’attuale tracciato, perché emozionante quanto spettacolare. La curva a gomito sinistra, il lungo rettilineo dov’è possibile scaricare tutte le marce, prima dell’ultima esse veloce che precede il traguardo è un tratto troppo caro agli appassionati dal palato fine e amato dai piloti. Va detto, però, che a metà del rettilineo era stata posizionata una chicane per motivi di sicurezza. Pirro, in gara con una Lamborghini Countach del 1990, iscritto, in realtà, fra i conconcorrenti della “regolarità”, non ha resistito a spingere sull’acceleratore, infischiandosene delle penalità che lo hanno poi penalizzato nella classifica della prova, dimostrando maggiore gradimento per gli applausi che gli hanno riservato i pochissimi ‘eletti’ presenti sul percorso. Nella gara riservata alle macchine da competizione, salita eccellente dell’equipaggio composto da Kevin e Lee Jones, su Ford Escort 1600 del 1972, preparata. Guida rallystica, curve aggredite, piede giù, con il solo ausilio delle note dettate dal navigatore. Purtroppo, i due fratelli inglesi usciranno dalla corsa in una delle successive prove speciali.Una bella manifestazione, necessaria per riscaldare i cuori di chi ama il motore, un po’ raffreddati per l’annullamento della Castellana 2020. Perfetta l’organizzazione, con tre vetture apripista a rilevare eventuali problemi sul tracciato e con il supporto dell’Associazione della Castellana, sempre puntuale, a curare l’allestimento del percorso oltre la copertura delle postazioni dei Commissari di percorso. Un po’ scarso il parco partenti, in calo rispetto al primo elenco provvisorio.