Nella fossa dei leoni in mezzo a direttori sportivi del calibro di Braida, Corvino e Angelozzi, il Leone della Ternana ha riscosso consensi unanimi. "Questi sono dei veri maestri, il top della Serie A degli ultimi anni che oggi sono tutti in B" dice il direttore sportivo delle Fere nella conferenza stampa convocata per commentare il calciomercato rossoverde.

Si va dal ringraziamento alla società perchè "siamo andati oltre al budget iniziale" al dispiacere per i protagonisti dello scorso anno che non sono stati riconfermati e in particolare Vantaggiato. L'unità del gruppo e il senso di appartenenza da coltivare "come fa un giardiniere con il proprio giardino". Sono solo alcuni tra i tanti temi toccati da Luca Leone tra le trattative chiuse e quelle solo accennate ribadendo comunque che "tutto quello che ci serve è qua". Sta di fatto che anche la stampa nazionale ha dato un voto molto alto al calciomercato chiuso dal direttore sportivo delle Fere. "L'obiettivo della squadra adesso deve essere provare sempre a vincere, quando non è possibile cercare di non perdere" dice Leone.

"Ci tengo a ringraziare pubblicamente chi non è stato riconfermato - comincia Leone - molti volevano rimanere ma abbiamo fatto delle scelte per migliorare la squadra mantenendo l'intelaiatura e aumentando il livello delle alternative. Ringrazio la proprietà, tutto ciò che volevamo ce l'abbiamo. Adesso bisogna far parlare il campo. Unico rammarico per Vantaggiato, avevamo pensato di poterlo tenere ma con l'arrivo di Donnarumma più Pettinari e Mazzocchi abbiamo deciso con dispiacere. Ne abbiamo parlato con lui e c'è rimasto male. Stiamo parlando della possibilità che vada a Livorno, idem Torromino. Altri giocatori per questa ipotesi al momento no".

Nell'ultimo giorno di mercato è arrivato Ilias Koutspoupias, prestito con diritto di riscatto fissato a 2,2 milioni: "Il presidente vuole patrimonializzare, i prestiti non gli piacciono. Ilias è un ragazzo interessante che ho seguito lo scorso anno. Sembrava fatta con il Cagliari poi ho visto che non si chiudeva e alle 18 ho presentato la mia offerta. Una cosa che mi ha fatto piacere che tutti i nuovi sono arrivati dopo la prima telefonata. Donnarumma, Pettinari, Agazzi, Capuano, Martella tutti ragazzi di spessore umano e tecnico, li ho avuti tutti e sono eccezionali dal punto di vista professionale e tecnico. Ho un'aspettativa alta".

Dal greco Koutsoupias al portiere lituano Krapikas, altro giovane: "Ci lavoravo da una settimana - dice Leone - volevo prenderlo a titolo definitivo e non in prestito. Ho aspettato che il procuratore concludesse lo svincolo con lo Spezia. Un'opportunità che ci ha permesso insieme a Capuano di migliorare il reparto difensivo. Il mercato è un'opportunità, importante è conoscere i giocatori e farsi trovare pronti. Qualcosa per gennaio? Non c'è bisogno di niente, la squadra è completa e siamo anche tanti. Il campionato di B è questo, già sabato avremo un'emergenza in difesa. Ci sono turni infrasettimanali, devi essere sempre competitivo anche con le alternative".

La regola over ha condizionato il mercato? "Abbiamo fatto quello che dovevamo. Magari se non c'era questa regola un giocatore come Russo poteva rimanere in lista, abbiamo preso quello che pensavamo servisse per questa squadra. La stampa ha dato voto alto al mercato della Ternana ma io non sono mai contento, come il mister. Il compito più importante è amalgamare la squadra, inserire i nuovi e tramsettergli la nostra mentalità come società, ambiente, città".

Quando arrivò a Natale 2019 in un contesto molto difficile dopo l'esonero, poi rimangiato, di De Canio, Leone disse che il punto di partenza per ricostruire l'ambiente doveva essere il senso di appartenenza: "Quasi due anni dopo devo dire che si è creato perchè chi è andato via parla di fratellanza dentro lo spogliatoio. Dico sempre ai ragazzi che non devono permettere a nessuno di rovinare questa loro familiarità, questo loro senso comune nel combattere insieme. Ma lo devono coltivare come fa un giardiniere Non è facile perchè siamo uomini e la quotidianità è fatta a volte di invidie e gelosie. Quando c'è la voglia di stare insieme, di venire un'ora prima al campo per ascoltare musica, lavorare e fare allenamento crei il clima positivo per raggiungere risultati di squadra".

Qual è l'obiettivo di questa Ternana che ha investito tanto: "Andare in campo e dare sempre il massimo. L'obiettivo è provare a vincere, quando non possiamo vincere non dobbiamo perdere. E' semplice. Ho iniziato a giocare quando c'erano i 2 punti, poi sono subentrati i 3 punti. Ma non è vero che con i 3 punti basta che vinci una partita e ne puoi perdere due. Perchè se pareggi, pareggiano anche gli altri e tre punti non li prendono neanche gli altri. La B è il campionato più equilibrato d'Europa".

Quali possono essere le soprese? "Scommetto su Palumbo e Partipilo, sono curioso di vederli perchè in B possono essere belle sorprese. Ci sono arrivati tardi a questa categoria, anche per demeriti loro. Antonio sente la maglia come una seconda pelle, praticamente è ternano. Da lui mi aspetto un salto di qualità a livello caratteriale e di personalità. Poi ci sono le certezze come Donnarumma, Pettinari, Agazzi, Capuano, Martella: conosco il loro spessore umano e tecnico, li ho avuti tutti. Sono ragazzi eccezionali dal punto di vista professionale e tecnico. Ho un'aspettativa alta".

E a proposito di Donnarumma: "E' stata un'occasione di mercato che abbiamo colto. C'era una trattativa con il Benevento in caso di cessione di Lapadula. Posso assicurare che tutti i ragazzi che sono qua sono arrivati dopo la prima telefonata. Ho avuto Alfredo a Lanciato, gli ho chiesto la disponibilità ed è arrivato subito. La Ternana comincia ad avere un'immagine importante a livello nazionale. Per crescere ancora bisogna avere le strutture. Aspettiamo il centro sportivo per migliorare anche il convitto dei ragazzi, prenderne qualcuno da fuori per poi far crescere tutta l'organizzazione e fare in modo che ogni anno almeno un paio di ragazzi possano passare dal settore giovanile alla prima squadra".

Infine le noti dolenti: "Capanni purtroppo ha problemi e dovrà forse operarsi, abbiamo dato disponibilità al Milan per gestire insieme il ragazzo. A Salim Diakitè si è riacutizzata la pubalgia. Meccariello una trattativa vera e propria non c'è mai stata, solo qualche chiacchierata. Lorenzo Lucca l'avevo chiesto a maggio, mi avevano chiesto 8 milioni perchè doveva andare in Serie A".

ALTRI ARTICOLI

CERCA NEL SITO

Serie B
Squadra Pt G
Parma 69 33
Como 64 33
Venezia 61 33
Cremonese 59 33
Catanzaro 55 33
Palermo 51 33
Brescia 45 33
Sampdoria 44 33
Pisa 43 33
Cittadella 43 33
Sudtirol 42 33
Reggiana 40 33
Modena 39 33
Cosenza 36 33
Ternana 36 33
Bari 35 33
Spezia 35 33
Ascoli 33 33
Feralpisalò 31 33
Lecco 26 33

ULTIME GARE DISPUTATE

Serie B
33a di campionato, 13/4/2024
Cremonese - Ternana 1 - 2
Eccellenza
28a di campionato, 14/4/2024
Narnese - Olympia Thyrus 2 - 0
Città di Castello - Terni F.C. 1 - 1
Promozione gir. B
28a di campionato, 14/4/2024
Vis Foligno - AMC 98 0 - 0
San Venanzo - Ducato Spoleto 0 - 0
Real Virtus - Amerina 1 - 2
Guardea - Bevagna 0 - 1
Foligno Calcio - Sangemini Sport 5 - 2
Bastia - Campitello 1 - 0