All'Unipol Domus è arrivata la nona sconfitta esterna delle Fere in questo campionato. Ora serve anche qualche risultato favorevole delle altre per tenere a distanza di sicurezza la zona playout. In partenza solita amnesia della Ternana con un pallone giocato male, orizzontalmente sulla propria trequarti, da Coulibaly. Cross di Nandez e tiro al volo di Deiola che non ha lasciato scampo a Iannarilli. Partita rimessa però in piedi dai rossoverdi dopo 8 minuti con il gol di Partipilo (nella foto di Stefano Principi). La squadra di Lucarelli a quel punto ha imbrigliato bene i sardi, tagliando i rifornimenti per la coppia Lapadula-Pavoletti e trovando anche la possibilità di pungere, in particolare con Favilli.

A inizio ripresa Ranieri ha effettuato quattro cambi in un colpo solo. Nuovo volto dei rossoblù e subito lavoro difficile per Iannarilli, grande protagonista all'ottavo su una conclusione di Luvumbo, uno dei nuovi entrati). Ma al quarto d'ora è arrivato il gol del sorpasso dei sardi ancora per merito dell'esterno angolano, che si è liberato sulla fascia servendo Lapadula a sua volta abile a vedere Zappa in buona posizione sul secondo palo. Il difensore ha anticipato Corrado per il colpo del 2-1. La Ternana ha rischiato di crollare al 20' ma Iannarilli l'ha tenuta in partita con una grande parata sulla conclusione di Rog, un altro dei nuovi entrati. Al 40' però le Fere hanno sfiorato il pareggio, negato solo da un grande intervento di Radunovic sulla botta di Falletti con palla diretta all'incrocio dei pali. Finale arrembante di Mantovani e compagni interrotto nel recupero dall'espulsione di Diakité, troppo plateale nelle proteste nei confronti dell'arbitro La Penna.