Delusione tanta, ma anche voglia di riscatto e concentrazione per la gara a squadre in programma domani. Il maestro Filippo Romagnoli non nasconde l'amarezza sua e di Alessio Foconi per la prematura eliminazione dal torneo individuale di fioretto maschile ai Mondiali di Milano. Dopo aver superato nel primo turno Alex Tofalides di Cipro (numero 62 del ranking) con il punteggio di 15-8, malgrado qualche difficoltà iniziale, l'aviere ternano (numero 4) è stato sconfitto dall'egiziano Abdelrahman Tolba (29) nei sedicesimi di finale, chiudendo la competizione iridata al 18° posto.

"Un gran peccato - dice Filippo Romagnoli, come sempre a bordo pedana a sostenere e consigliare Alessio - ci tenevamo molto al Mondiale in casa, organizzato benissimo e in una cornice spettacolare. Avremmo modo di analizzare ogni aspetto della gara, ma per ora è giusto tenere la testa sulla gara a squadre perchè abbiamo un oro da difendere. Alessio è concentrato come tutti gli altri suoi compagni (Garozzo, Macchi e Marini, vincitore della medaglia d'oro individuale dopo aver battuto in finale Itkin). Poi con calma analizzeremo cosa non è andato e dove bisognerà lavorare, perchè ci aspetta una stagione importante verso le Olimpiadi di Parigi 2024. C'è sicuramente tanto da fare, ma anche tanta voglia - conclude Romagnoli - dopo una pausa meritata non vediamo l'ora di iniziare a settembre".