Spettacolo pirotecnico a Gubbio, con duelli rusticani (senza contatto) in diversi gruppi e altrettanti classi. Simone Faggioli si conferma quale ‘number one’ e Fazzino il suo degno scudiero. L’E2SC-SS, classe 1600, dove c’erano Fattorini e Ferretti, fa vivere emozioni e non manca qualche rimpianto. Coinvolto direttamente Filippo, al top in tre delle quattro salite ( 2 di prova e 2 di gara) ma tradito dal distacco di un filo e conseguente blocco del cambio che lo costringe a rinunciare a gara 1. Tutto bene nella seconda salita, dove arriva a soli 19/100 da Fattorini. Sarebbe stato terzo, forse secondo senza i leggeri cali di potenza capitati in una doppia curva a dx. Una performance che non verrà scritta sui libri ma di grande soddisfazione per il pilota firmatario. Michele Fattorini se l’è giocata per la seconda volta con un altro giovane promettente. Ha prevalso, con scarto minimo, Mirko Torsellini, pure lui, come Michele alla guida di una Proto NP 01. Fattorini, alla seconda gara dopo un periodo di inattività la racconta in questo modo: “Per prima cosa voglio complimentarmi con Mirko e Filippo, entrambi veramente bravi. In gara ho dovuto lottare un po’ con la macchina, che va guidata in modo particolare; quindi, diverso dalla Wolf cui ero abituato. E’ una vettura che non perdona il minimo errore e non volevo commetterne. Come avevo già detto, Verzegnis e Gubbio sono tappe di avvicinamento a Orvieto per la salita di casa cui tengo tantissimo”. I complimenti di Michele fanno felice Filippo che lo considera un suo maestro e ne ha sempre apprezzato i consigli. Anche in altre categorie, dove c’erano piloti orvietani, la partita si è giocata sul filo dei decimi o max. qualche secondo, complice la brevità del percorso. Tiratissima la competizione nella RS 1.6 nella quale il rientrante Riccardo Trippini ha terminato quinto, con un distacco poco superiore ai 2 sec. sommando i tempi delle due manche. Per l’infermiere di Civitella del Lago, che sta lavorando in proiezione Castellana, trattasi di un buon riscontro. Da considerare più che discreta la due giorni di Gianmario Marrocolo, sempre più vicino alle posizioni che contano. Luca Chioccia vedeva il tracciato eugubino per la prima volta. Una sola gara all’attivo in questa stagione (Lago- Montefiascone) con una macchina nuova, la Renault Clio Cup. Classifica corta dopo gara 1, salvo l’inarrivabile Dimasi, per poter pensare al colpaccio. Poi non realizzatosi nella seconda salita, dopo una buona partenza poi vanificata nella parte conclusiva. Mocetti Corse mette a bilancio risultati oltremodo discreti, oltre quello, già citato di Marrocolo:Gabriele Giardini 2* posto in RS CUP2, Federico Sabbatini vittoria in RS CUP1 su Citroen Saxo, Silvano Stipani classe E1 3* posto in gara 2 su Peugeot 106, dopo una toccata in gara 1.