La Ternana Pallavolo perde al PalaPapini di Orvieto al termine di una gara brutta, giocata da entrambi le parti non bene e che ha evidenziato tutti i limiti rossoverdi ed esaltato le capacità di grande squadra delle avversarie. “Gara buona ed ordinata nella prima parte del primo set - commenta il presidente Stefano De Simoni - bravo coach Braghiroli ad impostare la gara ed imbrigliare le avversarie che, grazie solo alla esperienza ed alla capacità di Ilenia Scarpa ed Eleonora Scarpa, hanno saputo trasformare il primo set a loro vantaggio pur essendo state sempre sotto fino al rush finale. Un pò di rammarico anche nel terzo set dove forse, con qualche regalo in meno avremmo potuto fare qualcosa di più. Nel complesso soddisfatto della prestazione e della dedizione del gruppo soprattutto in un momento difficile come questi ultimi due mesi". La Gara: le rossoverdi schierano Federici in regia e Fiorini in diagonale; Favoriti (top player) e Palomba al centro; Bartolucci libero, Piastra e Delfino in quattro. Nel primo set la Crediumbria parte molto determinata sorprendendo le locali che dal vantaggio di 3 a 5 si ritrovano sotto al primo time out tecnico per 8 a 6. Favoriti a muro giganteggia e prova a tirare la fuga per le rossoverdi che allungano 14 a 11. Orvieto reagisce come solo una squadra forte può fare e raggiunge la parità: 15 a 15. Le rossoverdi allungano di nuovo: 18 a 15, ma poi si scompongono, alcune si innervosiscono inutilmente, poi 5 battute consecutive sbagliate regalano lo sprint definitivo alle locali che ringraziano e chiudono il set in proprio favore con il punteggio di 21 a 25. Nel secondo set è la Crediumbria Ternana sparisce quasi subito dal campo lasciando che l’Orvieto si aggiudichi la seconda frazione agevolmente: 19 a 25. Nella terza frazione di gioco, Orvieto cerca di chiudere la gara ed affonda i colpi portandosi a +7. La Crediumbria si risveglia e prova l’ultima reazione da squadra importante e riesce ad accorciare costringendo il coach locale a chiamare i time out per cercare di riprendere il proprio ritmo di gioco: 18 a 14. Favoriti e company ci credono e ci provano: 18 a 20. Le locali si riprendono dal torpore e in casa rossoverde riemergono sia i limiti che gli errori regalando il set alle avversarie: Ternana 19 Orvieto 25. Chiude, la Crediumbria, l’anno con una sconfitta evidenziando dei limiti tecnici ma soprattutto un organico di alto spessore tecnico che, continuando a lavorare potrebbe tornare a rivestire un ruolo più adeguato in un campionato che si sta dimostrando sempre meno qualitativo rispetto alle attese. Fonte: Ternana Pallavolo

Nella foto: Martina Delfino schiacciatrice