"Che Carnevale era tutti i giorni, ovviamente chi ha la coscienza a posto sa". Lo scriveva un mese fa sul suo profilo Instagram Antonio Zito, difensore dell'Avellino lo scorso anno in forza alla Ternana. Una stagione difficile, partita con molte aspettative, un calcio mercato con tanti arrivi importanti (tra cui Zito), poi una sequela di infortuni (tra cui Zito), i risultati che non arrivavano, le voci di frizioni dentro lo spogliatoio con tanti galli a cantare nel pollaio (tra cui, forse, anche lo stesso Zito).

Ha la fama di essere uno di quelli "che dice come la pensa" Antonio Zito, proprio come l'altra ex Fera Fabio Pisacane, suo amico d'infanzia e compagno privilegiato di selfie sui Social. Tornando al messaggio iniziale, Zito lo accompagnava con una foto dove veniva ritratto un bambino e la seguente frase: "Esistono poche persone che meritano di essere chiamati amici. Attenti alle imitazioni". E poi nel post viene svelato lo Zito-pensiero: "Questo l'ho capito nella stagione passata..." prima della già citata battuta sul Carnevale.

Sarà stato pure un Carnevale lo scorso campionato per alcuni protagonisti, magari avvezzi a mettere la classica maschera. Un Carnevale che di certo non ha divertito i tifosi e nemmeno Toscano, l'unico a pagare con l'esonero a fine girone di andata. Alcune parole pronunciate sull'ex tecnico rossoverde, Zito poteva sinceramente risparmiarsele. Non perchè la squadra non fosse "allo sbaraglio", come ha dichiarato lo stesso Zito a TernanaNews.it. Ma perchè Toscano, che pure era responsabile della guida tecnica, non era di certo l'unico colpevole della situazione. Ma Zito va anche oltre aggiungendo: "Se dite sempre la verità con una massa di finti rischiate di rimanere da solo o al massimo con qualcuno che nn ha paura come te".

Insomma niente male per accendere la vigilia di Ternana-Avellino anche se, come detto, il post risale a circa un mese fa. Intanto su Facebook, sponda rossoverde, parte il domandone: come accogliere Zito e Pisacane lunedì sera al Liberati? Applaudendoli? Fischiandoli? Ignorandoli? A ognuno le sue considerazioni. Sinceramente la terza opzione ci pare decisamente la più appropriata.

foto tratta dal profilo Instagram di Antonio Zito