Sta per ricominciare “Sport all’orizzonte” l’attività sportiva organizzata dal Coni di Terni all’interno del carcere di vocabolo sabbione. Si inizierà mercoledì 22 ottobre per terminare il 31 dicembre prossimo. Quattro tecnici della federazione italiana Tennis, Fabio Moscatelli, Marco Ruello, Fabio Todini e Marco Verducci saranno a disposizione di un gruppo si 30 persone detenute nella casa circondariale ternana e selezionate nell’ambito delle numerose richieste pervenute.

“L'iniziativa Sport all'Orizzonte è un progetto sportivo che qualifica l'azione del Coni sul territorio – ha spiegato il delegato provinciale del Coni Stefano Lupi - Siamo fortemente impegnati nella promozione dello sport, cercando di coniugarlo a valori e messaggi sociali e di solidarietà. Ringrazio la federazione Tennis, il maestro Fabio Moscatelli ed i suoi collaboratori per la loro disponibilità e sensibilità". Un progetto accolto con grande favore dal direttore della casa circondariale ternana, la dott.ssa Chiara Pellegrini. “Lo sport come strumento di salute psicofisica è importantissimo soprattutto per chi è in una situazione di detenzione – ha commentato – A maggior ragione ringraziamo il Coni e i tecnici della Federazione Tennis per aver dato la disponibilità ad estendere il proprio intervento anche nel periodo natalizio, un momento particolarmente delicato, dove si acuisce ancora di più la sofferenza per la lontananza dai propri affetti e dalle famiglie”.

Per far comprendere l’importanza dello sport all’interno del carcere il direttore Pellegrini ha citato una frase scritta da un detenuto proprio in occasione della scorsa edizione del progetto. “Lo sport ci regala il sorriso, che è il sale della vita – si legge nella lettera – ed io che sono un sognatore vorrei immaginare che questo progetto vada avanti e venga realizzato a lungo per veder sorridere tutti i detenuti del carcere di Terni”. Le parole che si leggono nella lettera del detenuto inducono il direttore ad una ulteriore considerazione. “In occasione della precedente edizione di Sport all’Orizzonte mi colpirono proprio alcuni volti sorridenti ed insolitamente gioiosi delle persone che sono qui dentro – ha specificato – Di solito sono abituata a vedere volti fissi, spesso indice di emozioni represse. Lo sport aiuta ad esprimere emozioni che spesso nei 9 metri quadrati della cella non si riescono a metabolizzare. Fare sport in un ambiente ampio, all’aria aperta, con chi viene da fuori e si dedica a loro è di grandissimo aiuto. Dunque grazie a chi come il Coni ci dà un aiuto in tal senso”.

Parole che inducono ad una riflessione e che danno ancora maggiore spinta ai tecnici che andranno a ricominciare l’attività. “E’ un’esperienza positiva e che arricchisce anche chi la porta avanti come noi – ha spiegato Fabio Moscatelli, il referente tecnico della Fit nell’ambito del progetto – Io ed i miei collaboratori siamo felici di poterci mettere a disposizione per una così importante attività sociale, di aiuto a chi in un determinato momento della vita si trova in difficoltà”. Da segnalare che Fabio Moscatelli e gli altri tre tecnici saranno presenti all’interno del carcere anche il giorno della vigilia di Natale e dell’ultimo dell’anno.

ALTRI ARTICOLI

CERCA NEL SITO

ULTIME GARE DISPUTATE

Serie B
34a di campionato, 20/4/2024
Brescia - Ternana 0 - 0
Eccellenza
29a di campionato, 21/4/2024
Terni F.C. - ACF Foligno 1 - 2
Olympia Thyrus - Nestor 5 - 0
Ellera - Narnese 2 - 2
Promozione gir. B
29a di campionato, 21/4/2024
Sangemini Sport - Todi 2 - 2
Ducato Spoleto - AMC 98 0 - 1
Cerqueto - Guardea 3 - 0
Campitello - Vis Foligno 4 - 0
Amerina - San Venanzo 1 - 1