La 99° edizione del Giro d'Italia passerà per Terni e toccherà l'Umbria in due tappe.

La corsa rosa inizierà venerdì 6 maggio 2016 ad Apeldoorn, in Olanda, con una cronometro individuale di 9.8 chilometri e si concluderà il 29 a Torino. La settima tappa, venerdì 13 maggio, partirà da Sulmona e arriverà a Foligno toccando prima altri centri umbri: Lago di Piediluco, Marmore, Terni, Montefranco, Spoleto, Campello sul Clitunno e Trevi per un totale di 210 km. Il giorno seguente i ciclisti partiranno da Foligno alla volta di Arezzo, risalendo l'Umbria da Assisi, Petrignano, Casa del Diavolo, Umbertide fino al valico della Rassinata.

Una lunga storia quella tra Terni e il Giro d'Italia. Il 25 maggio 1951 la 6° tappa, con la crono individuale da Perugia a Terni di 81 km, vide vincere il mito Fausto Coppi in sella alla Bianchi davanti al francese Bobet e allo svizzero Koblet. Un altro svizzero, Schar, mantenne quel giorno la maglia rosa conquistata nella tappa del giorno prima. Il percorso era costituito dalla vecchia strada in uso prima della costruzione della E45, con partenza a Ponte San Giovanni e arrivo a Borgo Rivo. Il campionissimo percorse gli 81 chilometri in 2 ore e 4 minuti, ad oltre 39 di media.Il giorno seguente partì da Terni la 7° tappa che arrivò a Roma dopo 290 km e fu vinta da Angelo Menon. Per la cronaca, alla fine di quel Giro, Fausto Coppi arrivò poi 4° in classifica generale con Fiorenzo Magni maglia rosa.

Nel 1976 ci fu la Roccaraso-Terni con vittoria in volata del belga Patrick Sercu, il re in quegli anni della velocità su pista. Sercu si impose in volata in viale Fonderia.

Altro arrivo memorabile quello del 13 maggio 1995, quando da Perugia partì la 1° tappa con arrivo a Corso del Popolo dopo 205 km sotto un violento acquazzone. Vinse in volata Mario Cipollini che conquistò la maglia rosa, unico a riuscire nell'impresa a parte lo svizzero Toni Rominger che conquistò nella tappa successiva (la crono Foligno-Assisi di 19 km) la vetta della classifica generale che non mollò più fino all'arrivo della 22° e ultima tappa a Milano. La terza tappa da Spoleto a Marotta fu vinta ancora da Cipollini.

Salto in avanti nel 2010 e Terni, dopo il piccolo assaggio con il transito di una tappa della Tirreno-Adriatico con partenza da San Gemini ed arrivo a Chieti, vede passare la carovana rosa in occasione dell'ottava tappa Chianciano Terme-Terminillo di 189 chilometri. La tappa passò per Lugnano in Teverina, Amelia, Narni, Terni (via Alfonsine, zona ospedale, Campimicciolo, Papigno) e per il lago di Piediluco, con il Gran Premio della Montagna a Marmore.

Sul pavé di Corso del Popolo venne fissato l'arrivo anche della terza tappa della Tirreno-Adriatico 2012 che fu vinta dopo 178 km in volata dal norvegese Edvald Boasson Hagen. Tornando al Giro, passò nella provincia di Terni nello stesso 2012 precisamente nella tappa del 15 maggio Civitavecchia-Assisi di 187 km quando i corridori provenienti da Orte attraversarono Amelia, Montecastrilli, Casteltodino, Acquasparta, Villa San Faustino, Massa Martana, Sella di Viepri sede del primo Gran Premio della Montagna, Montecchio, Bastardo, Bevagna, Foligno, Spello fino ad Assisi con arrivo e secondo Gran Premio della Montagna.