Due gol per entrare nella storia: il bomber Alessandro Bruschi li ha messi a segno nel match contro l’Otricoli. E sono 200, tanti per un giocatore che per tre anni ha vinto la classifica cannonieri, e che non ha perso mai il vizio di buttare il pallone alle spalle dei portieri.
Molto felice del traguardo, il giocatore quest’anno in forza alla Grs Papigno:
“ Alcuni anni fa qualcuno mi disse che dovevo smettere - afferma Bruschi - per lasciare spazio ai giovani. Io non gli ho dato retta e ho continuato per la mia strada. Sono contento che qualcuno mi ha detto che dovevo lasciare via, perché questo mi ha dato più stimoli per andare avanti”
200 gol in carriera rappresentano davvero un traguardo importante per un giocatore, ma Bruschi vuole continuare a scendere in campo:
“Finchè riesco a divertirmi - spiega il trequartista - gioco tranquillamente, per ora non ci penso minimamente a smettere. Anche perché sono in lotta per vincere la classifica cannonieri. L’ho già vinta tre volte in carriera, e voglio ripetermi anche quest’anno”
Di questi 200 gol ce ne saranno sicuramente alcuni che ricordi con piacere?
“Certo, non mi dimentico - dice Bruschi le due reti, una segnata nel 2003 e una nel 2008 che hanno consentito alla Terni Est di essere promossa in Prima Categoria. Per quanto riguarda la bellezza, c’è da menzionare la perla realizzata in Bosico – Castello di alcuni fa. Militavo con la Bosico, e dopo pochi minuti di gioco, feci un gran tiro al volo di sinistro che finì in rete”
Alessandro Bruschi è uno specialista dei calci piazzati. Molto spesso, infatti, segna su punizione. Quando Bruschi sta per battere una punizione da qualsiasi posizione del campo, i portieri ‘tremano’ perché al 90% il tiro finisce in rete. A 36 anni il trequartista domenica nel match contro l’Otricoli, tra le altre cose una sua ex squadra, è arrivato a quota 200 gol, grazie ad una doppietta. Che emozione è stata?
“Sono rimasto molto tranquillo - dichiara Bruschi - sapevo che non mi mancava molto per raggiungere questo traguardo e ho poi festeggiato. Penso che saranno pochi altri giocatori che faranno 200 gol in carriera: io ci sono riuscito”
Un consiglio ai giovani che stanno muovendo i primi passi nei settori giovanili ternani, Bruschi lo dà volentieri:
“Divertitevi con il calcio, perché il pallone è questo: puro e sano divertimento. Sono sicuro che se siete bravi il vostro talento verrà fuori e diventerete dei giocatori affermati”
Infine, ecco i calciatori apprezzati dal fantasista della Grs Papigno:
“Visto che tifo Lazio, e tiro bene le punizioni, mi viene in mente Sinisa Mihajlovic. Mi piace molto anche Totti, per la sua carriera sempre ad alti livelli”.