L’Oratorio San Giovanni Bosco fa compagnia al Guardege in Prima Categoria. La formazione di Emiliano Porrazzini, dopo un girone di ritorno superlativo, festeggia all’ultima giornata grazie al successo interno con lo Strettura, e ai 10 punti di vantaggio sulla quinta in classifica. Per il team del ds Amedeo Ciani e del vice presidente Michele Carotenuto si tratta del debutto in Prima Categoria.

Per Emiliano Porrazzini, invece, è il secondo campionato di Seconda vinto da allenatore dopo quello di diversi anni fa con il Real Quadrelli:
“E’ stata una stagione molto positiva - commenta il tecnico - con un girone di ritorno davvero entusiasmante. Al giro di boa avevamo davanti 5-6 squadre, siamo stati bravi a rimontare e a fare tante vittorie. E 10 punti di vantaggio sulla quinta sono un grandissimo risultato. Tutto ciò è frutto di un grande lavoro iniziato lo scorso anno, quando sono arrivato. Ci siamo classificati terzi. In questa stagione siamo riusciti a fare gruppo, migliorando la squadra con le persone giuste”.

Porrazzini parla della sua seconda promozione in carriera: “Ci riflettevo, e penso che vincere a qualsiasi categoria è sempre molto difficile. Adesso non voglio più perdere questo vizio “. Determinate Gadgy Moroko, capocannoniere dell’Oratorio San Giovanni Bosco, con 29 gol all’attivo, gli stessi di Bruschi della Grs Papigno: “ Gli altri giocatori della rosa - sottolinea l’allenatore - sono stati intelligenti e lo hanno preso a ben volere, aiutandolo a segnare tutti le reti che ha fatto. Poi il valore di Gadgy non si discute, è un bomber di razza e lo ha dimostrato”. Un ringraziamento particolare? “Sicuramente alla mia famiglia che mi sa aspettare -dice Porrazzini - quando la domenica pomeriggio sono impegnato. Non dimentico la società e tutti i miei collaboratori, senza di loro non ce l’avrei mai fatta”. Infine, un pensiero sulla stagione futura: “Festeggiamo e andiamo a cena fuori con tutta la squadra - conclude Porrazzini - devo ancora parlare ancora con la dirigenza per la mia conferma. Però penso che facendo una rosa amalgamando giovani e giocatori di esperienza potremo toglierci delle soddisfazioni anche in Prima Categoria”.