E' tornato a parlare di Ternana Simone Longarini, l'intervista al presidente del club rossoverde è stata pubblicata dal Corriere dello Sport e svela alcuni punti fondamentali in vista della prossima stagione:

"Equilibrio finanziario e giovani di qualità. In settimana il diesse e il nuovo tecnico. Squadra in ritiro dall'11 luglio".
Sarà quindi una Ternana improntata sulla linea verde, ma che può contare anche su elementi di esperienza come Mazzoni, Coppola e Zanon.
"La scorsa stagione siamo partiti, per i noti motivi, in forte ritardo anche sulla gestione e sulla composizione del settore giovanile. Quest’anno invece sono state già compiute quasi tutte le scelte, allestendo dei buoni organici con diversi innesti. L’obiettivo è che ogni anno, nel turnover della prima squadra, ci siano almeno tre tesserati del nostro vivaio. Cercheremo di allestire un gruppo valido e, sopratutto, fatto di gente che avrà voglia di sposare in pieno la causa rossoverde. Chi viene da noi non lo deve fare per soldi ma perché ha voglia di venire in un ambiente sano e competitivo, dove prima di tutto c’è l’impegno, sempre".

Poi il capitolo su ds e allenatore: "Entro la metà della settimana prossima, salvo imprevisti, chiuderemo il cerchio dell’area tecnica. Nomi non ne faccio mai, per rispetto dei professionisti coinvolti. Certamente sarà un profilo di grande determinazione, che abbia voglia di sposare in pieno la nostra filosofia".

"Il mio obiettivo, andando avanti, è quello di cambiare il meno possibile. - aggiunge Simone Longarini - Lo scorso anno avevamo nove tesserati e sono state necessarie 17 operazioni di mercato. Quest’anno partiamo con una base decisamente più solida".

Poi il messaggio ai tifosi rossoverdi: "Posso promettere il massimo impegno, sempre: però serve più gente allo stadio, siamo sedicesimi nella graduatoria di presenze della serie B, dobbiamo salire diverse posizioni anche in questa classifica".

Sulle possibilità di cessione di Avenatti e Falletti: "Sono due tesserati della Ternana e sono convocati per il raduno dell’ 11 luglio. Ovviamente non esistono incedibili nella nostra rosa. Con loro ho sempre parlato in maniera leale e trasparente. Venne fatto un investimento importante tre anni fa e si è lavorato molto per formarli sia tatticamente che mentalmente. Per questi motivi, dopo i risultati ottenuti su entrambi, mi aspetto almeno di recuperare il totale del capitale investito. I ragazzi, e chi li assiste, conoscono bene il mio pensiero a riguardo. C’era un contenzioso dinanzi alla FIFA che abbiamo chiuso in modo definitivo e tombale circa dieci giorni fa. Hanno ricevuto entrambi un offerta di rinnovo già a gennaio. Attendiamo di conoscere le loro volontà in proposito. Sono certo che il loro comportamento sarà leale".