Tiene banco in sala stampa principalmente l'episodio sulla concessione del primo penalty al Verona, le immagini evidenziano il primo fallo di Valjent comunque in area, ma sarebbe stato punito con il giallo lasciando la Ternana a giocarsela in parità numerica, ma anche le scelte di Benny Carbone, che ha analizzato così la partita:

"A parte i primi dieci minuti, per i successivi venti minuti abbiamo fatto bene, con buon possesso palla, anche meglio di loro. Poi su una ripartenza ci è scappato il calcio di rigore. In parità numerica bene, poi episodi così con Meccariello che non andava espulso ma doveva essere ammonito Valjent, ti tagliano le gambe. Restando in 11, anche se sotto di un gol, cambia il discorso. Poi c'è l'errore sul secondo gol, sbagliata una scalata, da analizzare bene".

Sulla direzione arbitrale: "I due rigori ci stanno tutti per carità, ma la fotografia di oggi è l'espulsione di Maresca, sto parlando di un episodio a nostro favore. Comunque abbiamo perso e non ci sono alibi, ma la cosa importante è che il pubblico alla fine ha applaudito una squadra che è uscita dal campo sfinita, ha dato tutto".

Le scelte di formazione
"Rifarei le stesse, Coppola lo dovevo inserire dall'inizio e mi serviva per dare più aggressività. Lo vedo più interno, non come alternativa a Bacinovic che se la gioca con Palumbo. Quindi la coppia non è Bacinovic-Coppola. Poi in 10 mi serviva più schermo davanti alla difesa e ho lasciato le due punte per tentare di recuperare, era anche importante dare un segnale. Le partite vanno giocate tutte e oggi me la sono giocata finché ho potuto".

Le condizioni di Avenatti
"Ha il labbro spaccato, ci sono voluti 5 punti di sutura ha preso una gran botta. Non so se potrò recuperarlo per Vercelli dove mancheranno Meccariello squalificato e Valjent che va con la nazionale del suo paese".