Prosegue la Campagna di sensibilizzazione “Lo sport contro la violenza sulle Donne. Per vincere insieme”. E dopo Roma, Latina, Aprilia e Civita Castellana, GS Flames Gold ha organizzato il Convegno “Mobbing, Straining, Stalking” anche a Terni. Anche le Ragazze dell’URR hanno preso parte all’incontro che si è tenuto sabato all’Hotel Michelangelo.

“Con il suo linguaggio universale – ha detto il Prefetto di Pisa ed ex Questore di Roma Francesco Tagliente – lo sport ha il potere di unire e comunicare messaggi positivi comprensibili da tutti, a prescindere dall’età, dalla nazionalità e dal livello di istruzione e bagaglio culturale”. I lavori, moderati da Manuela Valloscuro, sono stati aperti dal presidente del Gs Flames Gold-Iaps, Carmelo Mandalari, organizzatore degli eventi che ha illustrato finalità e tappe del progetto. Dopo il Prefetto Tagliente ha preso la parola l’avvocato criminologo Luana Campa e poi Cristiana Conti, psicologa dello Sport, membro del Consiglio Direttivo dell’AIPS (Associazione Italiana di Psicologia dello Sport e dell’Esercizio) con una relazione dal titolo “I contributi della psicologia dello Sport”.

Presente anche il vice presidente del CONI Umbria, Moreno Rosati, che ha aperto il suo intervento con il ringraziamento per aver organizzato a Terni un importante convegno sul delicato tema della violenza sulle donne, in ambiti e forme diverse, anche nel rapporto con il mondo dello sport. Rosati ha poi ha ringraziato per il loro impegno nel sociale le Ragazze dell’Umbria Rugby, presenti in sala, che hanno portato il loro contributo. Serena Settembri, Eleonora Ricci, Francesca Piccioni, Federica Cipolla, Chiara Scialdone e Tiziana Aiello sono state poi premiate per il loro impegno in ambito sociale. “Abbiamo raccontato il mondo dello sport femminile dal nostro punto di vista – racconta Serena Settembri – come viene vista la donna in ambito sportivo e in particolare nel rugby. Il nostro sport è abbastanza paritario perchè in fondo giochiamo lo stesso sport, con le stesse regole di combattimento e gli stessi materiali”.