L’annuale motoraduno Picari Fest, organizzato dal Picari motorgroup, non ha esitato nello stupire i numerosi bikers provenienti da tutte delle regioni d’Italia. I silenzi ed i tiepidi rumori della natura si sono alternati al potente suono del rock e dei motori nel Parco Granaccioli di Vigne di Narni, luogo in cui si è tenuto l’evento. Le favorevoli condizioni atmosferiche e le temperature, ben sopra la media stagionale, hanno contribuito a renderlo ancor vivo ed entusiasmante. Il motoraduno durato ben tre giorni (venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 ottobre) ha contato ben 800 moto e circa 1500 persone. Seguendo le indicazioni stradali si giunge all’ingresso del parco. Dopo un lungo viale, si incontrano i ragazzi dello staff, che indirizzano i motociclisti verso il parcheggio e l’area camping. A pochi metri da questa area si incontrano diversi stand di accessori moto e lo stand dei tattoo. Inevitabile non notare fin da subito il profumo di cibo giungere dallo stand gastronomico, che offre ai bikers la possibilità di poter scegliere, tra le varie pietanze proposte, (primi,secondi,contorni e dolci) ciò che più stuzzica il loro appetito. Un pasto di qualità da accompagnare con una birra fresca o un buon bicchiere di vino. La sera porta con se l’atmosfera di festa e giunge sul palco uno dei protagonisti dell’evento: il rock, il cui suono si propaga in ogni angolo del parco. Da sottolineare anche la particolare e storica attenzione del moto club al sociale: ogni anni fin dalla prima edizione del Picari Fest, all’ingresso dell’evento viene posta una cassetta per le offerte, che ogni anno vengono destinate ai meno fortunati: dalle popolazioni colpite dal terremoto fino alla croce rossa di Narni per l’acquisto di un defibrillatore.