Con l’Atletico Morena s’interrompe la serie positiva nelle amichevoli d’Agosto. Decide la partita, il gol realizzato dopo 11’, con un’Orvietana tutta concentrata alla ricerca della miglior condizione, quando mancano otto giorni all’esordio in Coppa. Ad ogni modo, i 450’ a oggi disputati, offrono lo spunto per le prime considerazioni. Come quella sulla mancanza di un centrale difensivo, dopo l’uscita di Bricchetti, necessario come il pane quotidiano. Le prove con la difesa a tre non hanno convinto. Il pacchetto è parso permeabile, chi gioca in mezzo non ha piena confidenza con modulo e movimenti, gli attaccanti avversari arrivano in zona gol con troppa facilità. L’Orvietana non può permettersi di perdere un giocatore come Matteo Idromela, dotato di un tasso tecnico illuminante e avviato verso il completo recupero. Danieli, signore del gol, ha un fisico da ariete per essere già al top, ma i suoi trascorsi sono a prova di bomba. Giurato e Mortaroli, entrambi estrosi, faticano a diventare coristi, essendo, per natura, solisti. Samuele Cruciani, ragazzo della zona montana ricca di castagne, si sta rivelando una gradita sorpresa. Nei due spezzoni, con il Chiusi e ieri, ha eseguito cinque conclusioni verso la porta, realizzando due reti, sfiorandone altrettante. Provvisto di leve possenti, punta e salta l’uomo, calcia, trovando spessissimo lo specchio della porta. Fiorucci annota ma non commenta, impegnato com’è a mascherare l’undici definitivo. Il mister lo avrà certamente in testa e, chi segue l’Orvietana senza la pretesa d’essere un volpone, non lo ha ancora individuato. E ciò contribuisce ad aumentare la curiosità. Mercoledì, nell’ultima amichevole col Pitigliano, potrebbero cadere gli ultimi veli. Altrimenti, tutto rinviato all’esordio in Coppa Italia, domenica prossima a Narni.

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