Mancano due giorni all’inizio dell’attività ufficiale. Domenica, alle ore 16.00, il primo fischio della stagione 2021/22 darà il via alla partita Orvietana – Olympia Thyrus, valida per la Coppa Italia d’Eccellenza. Ci sarà anche il pubblico, purché munito di green pass, nella misura massima del 50% della capienza ufficiale. I biancorossi, con l’allenamento congiunto di ieri, insieme al Guardea di Filippo Avola, hanno concluso il periodo di preparazione. I ranghi sono quasi al completo, manca un centrale difensivo dopo la forzata rinuncia a Odibe e non sarà possibile vedere all’opera Di Patrizi, infortunato. Candidato a far coppia con Fapperdue è Alessandro Lanzi, già provato nel ruolo e con una crescita del rendimento che offre garanzie. Perquoti dovrebbe avvalersi del diritto di precedenza su Frola a guardia della porta, Flavoni stabile nel ruolo che una volta era definito "terzino" con, dall’altra parte, il conosciuto Bianco o, il nuovo, Barbini. Che si chiama Marco di nome, ha ventitré anni e un passato professionistico. Periodo nel quale non è stato impiegato con continuità e ha scelto Orvieto per riprendere la scalata verso categorie che ritiene di meritare. Il play sarà Greco, molto atteso, purtroppo assente nella prima di Campionato, il ventinove, per un residuo di squalifica. In mezzo al campo, con lui, tre uomini invece di quattro, causa l’assenza di Di Patrizi, a contendersi sportivamente due maglie. I candidati sono Cotigni, Guazzaroni, Proietti, in rigoroso ordine alfabetico. Per quanto visto fino a oggi e conoscendo le preferenze conservative del mister esistono le premesse per il trio formato da Bracaletti e Keita con Sciacca riferimento avanzato.