Quella di domani, con l’Olympia, sarà la prima partita con il green pass e con i vari protocolli da seguire causa pandemia. Evento inimmaginabile fino a qualche tempo fa, entrato di prepotenza nella vita quotidiana. Situazione ancora non del tutto sotto controllo, da tenere a bada e magari sconfiggere rispettando le regole. Ciccone, mister riconfermato, some un po’ tutti gli allenatori, si trova a gestire una condizione diversa rispetto alla consuetudine. Ci sono giocatori che hanno svolto attività fino a maggio inoltrato, altri fermi da un anno o quasi, altri ancora colpiti dal COVID con le relative conseguenze. Ha, quindi, dovuto raccogliere e rimettere insieme i cocci per poi montare un prodotto il più possibile valido. Il lavoro dei Direttori, Generale e Sportivo, che ha tenuto conto di quanto sopra, sembra autorizzare ottimismo, ancorché cauto. L’organico conta su giocatori nuovi in più di un ruolo chiave, dai confermati è attesa la riprova delle buone qualità evidenziate nel mozzico di stagione disputato, ai più giovani si chiede di ripagare la fiducia loro accordata. In sostanza, l’Orvietana 2021/22 sembrerebbe valere qualche punto in più rispetto alla precedente. Sarà il campo a fornire la conferma. Avere tutto e subito appare esagerato. Servirà un po’ di pazienza. Il Presidente, Roberto Biagioli, crede di aver messo ai posti di manovra le persone giuste. Non ha lesinato sacrifici, allentando, ove possibile, i cordoni della borsa, pretendendo, giustamente, di vivere una stagione divertente, in una posizione il più possibile lontano dalla zona di pericolo. Si gioca alle 16.00, dirige Andrea Reali della sezione di Foligno, coadiuvato dagli assistenti Elia Costantini e Pietro Benedetti della stessa sezione.