Dopo gli errori dal dischetto, Alfredo Donnarumma è tornato a vestire i panni del cecchino infallibile. Con la sua doppietta, la Ternana sbanca il Moccagatta di Alessandria e il centravanti sale a quota 6 gol in classifica cannonieri: "Sono contento dei due gol ma soprattutto per la vittoria - le parole di Donnarumma - il primo è stato tutto istinto, l'unica cosa che potevo fare da quella posizione era scavalcare il portiere. Per un attaccante le cose possono andare a volte bene, a volte male e stavolta è andata bene. Il secondo gol al termine di un'azione corale. Questi siamo noi quando riusciamo a giocare in velocità in modo tecnico riusciamo a essere devastanti. Abbiamo fatto una gran giocata e Anthony mi ha dato una gran palla. Sapevamo che era una partita importante e l'approccio doveva essere importante. Abbiamo fatto 20 minuti alla grande e l'abbiamo indirizzata. Poi siamo un po' calati, ma abbiamo saputo stringere i denti. Ci siamo abbassati troppo e questo non deve succedere perchè poi se prendi gol rischi di riaprire le partite. Siamo riusciti a tenere la porta inviolata e questa è la cosa più importante. Eravamo consapevoli che dovevamo fare punti, abbiamo dato un grande segnale. Adesso la sosta, una vittoria ci voleva per lavorare più sereni. Quando si riparte ci saranno tante partite e dovremo affrontarle al meglio".



Ritorno in campo positivo dopo oltre sei mesi dall'ultima partita per Salim Diakite che si è ormai messo alle spalle l'infortunio come dimostrano le sgroppate sulla fascia destra e la personalità mostrata nei minuti in cui Lucarelli lo ha chiamato in causa nel finale di partita: "Un gol degli avversari poteva riaprire la partita - ha detto Diakite - ma siamo stati bravi e portiamo tre punti a casa con un clean sheet. Sono stato tranquillo, emozionato no. Contento sì per il mio esordio in B. Era da aprile che non giocavo una partita, adesso vedo la fine dell'infortunio e sono contentissimo. Adesso bisogna solo guardare avanti".