Una vera e propria leggenda dei motori. Jacky Ickx incontra Danilo Petrucci che sta stupendo il mondo alla sua prima Dakar. "Vai adagio, vai tranquillamente - le parole di Ickx a Danilo - qui c'è sempre da imparare, non è facile. Ho visto le tue interviste e ho pensato 'che storia'. Sono contento che sei alla Ktm perchè hanno esperienza. Quando parti per primo non è facile, quando hai una traccia davanti è un po' più semplice" ha detto il belga riferendosi all'incidente di ieri occorso a Petrucci. "Lui è Jacky Ickx e oggi mi è venuto a salutare - ha scritto Danilo sul suo profilo Facebook - lui ha vinto in F1 e poi è passato alla Dakar Rally e ha vinto anche qui. Lui ha vinto anche dei mondiali, ma almeno condividiamo questo record di aver vinto prima su asfalto e poi su sterrato. Anche lui mi ha detto che devo andare piano".

Jacques Bernard Ickx, nato a Bruxelles il 1° gennaio 1945, ha disputato 116 Gran Premi in F1, ottenendo otto vittorie, tredici pole position, quattordici giri veloci e quattro hat trick. Vicecampione del mondo nel 1969 su Brabham e nel 1970 con la Ferrari, è considerato uno dei migliori piloti di sempre. Ickx è noto soprattutto per la sua elevata versatilità e polivalenza, che gli hanno permesso di trionfare in discipline diverse: nel 1979 è stato campione della serie CanAm con la Lola, nel biennio 1982-1983 si laureò campione del mondo sportprototipi, mentre sempre nel 1983 ha vinto la Parigi-Dakar. Il suo nome resta particolarmente legato alla 24 Ore di Le Mans, vinta per 6 volte nell'arco di tre lustri, con vetture molto diverse tra loro; ha inoltre conquistato una 6 Ore di Daytona nel 1972, e due volte la 12 Ore di Sebring (1969 e 1972).