Riequilibrio territoriale da una parte, restyling dello stadio Liberati dando ormai per persa la partita sul progetto stadio-clinica dall'altra. I comitati del tifo rossoverde dicono la loro dopo la presentazione ufficiale della candidatura a sindaco di Terni di Stefano Bandecchi alle prossime elezioni amministrative. Il nuovo Comitato per il riequilibrio territoriale organizza un pullman per un sit-in di fronte alla sede della Regione in occasione del consiglio regionale previsto per martedì 22 novembre.

"Il neo costituito Comitato per il riequilibrio territoriale, in breve CRT, ha come obiettivo di perseguire e stimolare il riequilibrio territoriale in Umbria - scrivono i referenti Luciano Faustini e Andrea Cianfini che annunciano il sit-in a Perugia davanti alla sede della Regione - sollecitando l'attuale amministrazione regionale a intraprendere ogni via possibile per superare tutte le criticità legate alle disparità di trattamento tra le due province della Regione. È un comitato spontaneo e apartitico che intende coinvolgere i cittadini a partecipare alle iniziative che organizza. La prima di queste sarà un sit-in in Piazza Italia, davanti alla sede della Regione, in occasione della seduta del Consiglio regionale di martedì 22 novembre. Si partirà con un pullman alle ore 8.30 dall'hotel Garden, il rientro a Terni è previsto alle ore 13. Chi volesse partecipare deve prenotare ad Andrea Cianfoni al numero 3202697198 o a Luciano Faustini al numero 339280936".

Il Centro Coordinamento Ternana Clubs invece abbandona la battaglia sul nuovo stadio Liberati e suggerisce a Bandecchi un'operazione di restyling, realizzare spalti nuovi sul vecchio stadio: "Alla luce delle enormi difficoltà e intoppi che ha incontrato il progetto stadio/clinica - scrivono nella nota - perché il Presidente non valuta la messa in opera di un progetto che superi, almeno in parte, le criticità che denuncia il Liberati (vetustà, distanza dal campo, assenza di copertura, etc) e lo renda più comodo e fruibile? Lo stadio ternano ha spazio sufficiente per creare spalti al proprio interno, così come fatto con buoni risultati in altre piazze, ad esempio Modena e Ascoli. Il risultato sarebbe quello di agevolare la frequentazione dello stadio per un maggior numero di tifosi e una migliore vicinanza degli stessi al terreno di gioco, guadagnandone senza dubbi lo spettacolo".